Nuovo scontro tra UE e Londra sulla Brexit. Al centro della polemica una frase del presidente del consiglio europeo Donald Tusk.
LONDRA (INGHILTERRA) – Nuovo scontro tra Bruxelles e Londra. A margine di un incontro il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha duramente attaccato la Gran Bretagna: “Mi chiedo – riporta il sito Repubblica – come sarà lo speciale posto all’inferno per coloro che hanno promosso la Brexit senza uno straccio di piano per portarla a compimento in sicurezza“.
Parole che non sono piaciute a Londra anche se Juncker cerca di abbassare un po’ i toni: “Sono meno cattolico del mio amico Tusk. Credo nel paradiso, non ho mai visto l’inferno, salvo da quando lavoro qui. Questo è un inferno“.
Brexit, previsto un incontro tra May e Tusk
Le parole di Donald Tusk sono arrivate proprio alla vigilia dell’incontro tra il presidente del Consiglio Europeo e la premier May per discutere del backstop e non solo. La tensione tra le parti è sempre più alta con la leader britannica che nelle prossime ore cercherà di ottenere il via libera da parte di Bruxelles per uscire dall’Europa con la fumata bianca. Il rischio no deal è sempre dietro l’angolo ma tutti sperano di riuscire a finire questa intensa trattativa con un accordo totale su tutto.
Intanto le dichiarazioni di Tusk non sono piaciute a molti esponenti del governo e non solo inglesi. La leader dei Tories ha definito la sua frase come “offensiva e vergognosa” mentre Farange è andato giù ancora più duro: “Dopo la Brexit ci libereremo di bulletti non eletti e arroganti, sarà come essere in paradiso“.
Un braccio di ferro tra Londra e Bruxelles che sembra destinato a continuare anche nelle prossime settimane. La May cercherà di allentare la tensione nel prossimo incontro ma dall’Unione Europea non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro sulla questione.
fonte foto copertina https://twitter.com/XinhuaItalia
