Sconvolgente scoperta fatta dalle forze dell’ordine: una ragazza ha partorito e nascosto il cadavere del neonato in un armadio. Il caso di Laken Ashlee Snelling.
Non solo la recente vicenda di una madre che ha avvelenato il proprio bimbo. In queste ore le forze dell’ordine hanno fatto luce sul caso di Laken Ashlee Snelling. La ragazza, 21enne, studentessa all’ultimo anno e membro della squadra agonistica di cheer stunt, si è resa protagonista in negativo di un fatto orribile partorendo e nascondendo il cadavere del proprio neonato.

Laken Ashlee Snelling e il neonato morto nascosto
Secondo quanto riportato da diversi media locali e non solo, il caso di Laken Ashlee Snelling arriva dall’Università del Kentucky dove la ragazza, una 21enne studentessa all’ultimo anno e membro della squadra agonistica di cheer stunt, una disciplina che riguarda il mondo delle cheerleader, ha dato alla luce un bambino e poi ne ha nascosto il corpo senza vita all’interno di un armadio.
Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, la giovane avrebbe avvolto il cadavere del proprio figlio appena nato in un asciugamano, l’avrebbe messo dentro un sacco della spazzatura e successivamente lo avrebbe chiuso all’interno del mobile occupandosi, tra l’altro, di nascondere ogni traccia delle sue azioni.
La scoperta e le motivazioni
Da quanto si apprende, gli agenti hanno fatto irruzione nella casa della studentessa dopo una segnalazione di cui, però, non si hanno particolari dettagli. Le autorità hanno fatto sapere di aver trovato il neonato “avvolto in un asciugamano all’interno di un sacco nero della spazzatura” dentro l’armadio. Nelle ore successive al ritrovamento, la Snelling ha accettato di essere interrogata e ha raccontato agli agenti di aver partorito e di aver tentato di nascondere le prove del parto. Al momento si sta indagando sulle cause della morte del bambino. Per il momento la giovane mamma dovrà rispondere dei reati di occultamento di parto, manomissione di prove materiali e vilipendio di cadavere.