Il Procuratore Patronaggio in audizione alle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia: “Nessun rapporto tra Ong e scafisti”.
Patronaggio, nessuna connessione tra le Ong e gli scafisti che partono dalla Libia. Il Procuratore di Agrigento ha parlato in audizione alle commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia della Camera facendo il punto sull’emergenza legata all’immigrazione clandestina.
Migranti, Patronaggio difende la politica di Matteo Salvini
Nel corso del suo intervento il procuratore ha preso le difese della politica messa in campo da Matteo Salvini per contrastare gli scafisti. Patronaggio ha sottolineato come si sia passati dagli 11.159 migranti sbarcati nel 2017 ai 1.084 arrivati nel primo semestre di quest’anno.
Ma la Libia non è un porto sicuro
Ma non mancano le notizie negative per Matteo Salvini. Patronaggio ha infatti voluto sottolineare come la Libia non possa essere considerata un porto sicuro, quindi la richiesta alle Ong di riportare i migranti da dove sono partiti non sarebbe da considerarsi legittima. O meglio, il rifiuto di fare rotta verso la Libia può essere lecito.
Di seguito il video dell’intervento di Patronaggio
Patronaggio: “Non c’è legame comprovato tra Ong e migranti”
L’altra bocciatura alle idee di Salvini è quella legata al rapporto tra le Organizzazioni non governative e i trafficanti di esseri umani, Secondo Patronaggio non ci sarebbero rapporti comprovati tra le Ong e gli scafisti.
“Non è stato fino ad ora provato il preventivo accordo tra trafficanti di esseri umani ed Ong. Che non deve essere limitato ad un semplice contatto, tipo una telefonata, ma deve esserci una comunicazione del tipo: stiamo facendo partire migranti, avvicinatevi e prelevateli”.