Paura in Piemonte: sale l’allerta meteo

Paura in Piemonte: sale l’allerta meteo

Le esondazioni avvenute in Emilia-Romagna si stanno verificando in parte anche nel Cuneese con l’Ellero ed il Corsaglia.

Cresce la paura in Piemonte a causa dell’aumento della pioggia. L’allerta meteo, che ha completamente devastato l’Emilia Romagna, si sta diffondendo anche nel resto del Nord Italia. L’Ellero ed il Corsaglia, due torrenti del Cuneese, hanno superato i livelli consentiti: le zone sono quelle di Mondovì e di Frabosa Soprana.

Il bollettino diffuso da Arpa Piemonte ha disposto l’allerta arancione per rischi idrogeologici ed idraulici fino a domani mattina nelle provincie di Torino e Cuneo. Le zone per cui si ha maggiore timore sono l’Alta val Susa e le valli del Chisone, Pellice, Varaita, Maira e Stura.

Il resto del Piemonte.

La situazione nel resto del Piemonte è più contenuta. Lo stato di allerta, ad eccezione elle zone di Toce e Scrivia, è impostata sul giallo ma, secondo le previsioni meteo, sono in arrivo altre forti precipitazioni a causa di alcuni veni di scirocco provenienti dalle isole Baleari e dai Pirenei.

A cercare di monitorare il quadro attuale ci ha pensato il presidente della Regione Alberto Cirio, coadiuvato dall’assessore alle Protezione Civile Marco Gabusi, che ha riunito a Cuneo un vertice con la prefettura di Torino. “Al momento la situazione in Piemonte non presenta criticità – spiega Cirio – ma alla luce di quanto sta avvenendo in Emilia Romagna abbiamo voluto agire d’anticipo e attivare fin da oggi il nostro sistema di emergenza per farci trovare pronti”. Dello stesso avviso Marco Gabusi: “Tutti i Comuni sono allertati e pronti ad agire alla prudenza, a non intraprendere viaggi se non strettamente necessari”. Alcuni sindaci, in provincia di Cuneo, hanno comunque deciso di tenere chiuse le proprie scuole.