Governo – Alessia Morani (Pd) punta il dito contro Alessandro Di Battista e il padre: “Hanno la stessa cultura fascista e provano a intimidire Mattarella”.
Governo, Alessia Morani contro i Di Battista – Non procede nel migliore dei modi il cammino verso la creazione del nuovo governo italiano. La cosa certa è finalmente, dopo quasi tre mesi dal voto, c’è un premier incaricato (con riserva).
Il nome nuovo della politica italiana è quello di Giuseppe Conte che ieri (23 maggio ndr) ha incontrato Mattarella e ha parlato per la prima volta in pubblico.
Tralasciando l’analisi sulla figura del possibile premier, il mondo politico si è diviso nel commentare il modo in cui Lega e Movimento 5 stelle sono arrivati alla proposta del nome.
Secondo molti Di Battista, Di Maio e Salvini hanno forzato la mano con il capo dello Stato Sergio Mattarella costringendolo di fatto ad accettare la loro proposta, unica via per evitare di tornare al voto, magari anche con la stessa legge elettorale.
Alessia Morani: “Padre e figlio Di Battista hanno la stessa cultura fascista”
Non va molto per il sottile la deputata del Pd Alessia Morani che con un tweet sul suo profilo ufficiale ha puntato il dito contro Alessandro Di Battista e il padre: “Padre e figlio Di Battista che hanno la stessa cultura fascista provano ad intimidire il Presidente della Repubblica Mattarella. Mi auguro che gli altri esponenti del M5S si dissocino da questa follia“, il commento della Morani.
Di seguito il tweet postato dalla Morani:
Padre e figlio #DiBattista che hanno la stessa cultura fascista provano ad intimidire il Presidente della Repubblica #Mattarella. Mi auguro che gli altri esponenti del #M5s si dissocino da questa follia #vergogna pic.twitter.com/daT6usMIpi
— Alessia Morani (@AlessiaMorani) May 23, 2018
Il primo round è andato ai Cinque Stelle, con Sergio Mattarella che, dopo un lungo e fitto colloquio con Conte, ha acconsentito all’incarico. Ora la palla passa al Parlamento, dove servirà una maggioranza (possibilmente forte) per andare davvero avanti.