Nel pomeriggio di ieri la maggioranza ha disertato la discussione sulla manovra e per protesta il Pd e M5S occupano la presidenza.
Tensione tra maggioranza e opposizione ieri alla Camera tra chi ha disertato e chi ha occupato. Durante la discussione sugli emendamenti alla manovra in commissione bilancio alla Camera, la maggioranza lascia l’aula lasciando l’opposizione da sola. Per protesta il Pd ha deciso di occupare la presidenza della commissione.
“Ci dispiace rilevare che oggi, all’avvio dei lavori della commissione Bilancio per approvazione della Legge di Bilancio, la maggioranza di governo ha brillato per il vuoto assoluto di presenza tra i loro banchi. Quindi non abbiamo capito bene quale aiuto o accordo chiedano alle opposizioni se mancano anche la presenza fisica nei luoghi del confronto parlamentare” ha detto la capogruppo del Pd Serracchiani.
Dopo una mezz’ora i lavori sono ripresi quando sono ritornati gli esponenti della maggioranza con il presidente della commissione Mangiavalori. La capogruppo Serracchiani e capogruppo bilancio del Pd Pagano hanno lamentato l’assenza degli esponenti delle forze che sostengono il governo chiedendo un reale confronto.
Maggioranza diserta e l’opposizione insorge
Il Pd insiste su emendamenti a misure come Opzione donna, transizione 4.0, credito d’imposta a Sud e Zes, decontribuzione assunzioni nel Mezzogiorno e maggiori fondi per la sanità pubblica. “In particolare, chiediamo, inoltre, che le risorse messe a disposizione del Parlamento non siano polverizzate per accontentare l’ansia di prestazione di qualche deputato, ma centrate sugli investimenti e per le fasce più deboli” hanno continuato i deputati dem.
“Una situazione surreale” ha commentato la Serracchiani che insieme ai suoi colleghi del Pd e il M5S e l’alleanza Verdi Sinistra ieri ha protestato contro la maggioranza per aver disertato la discussione sulla manovra. Al ritorno la maggioranza si è scusata con l’opposizione e quanto accaduto e i lavori sono ripresi.