Femminicidio nel Fiorentino, pena dimezzata perché “realmente turbato dopo il delitto”

Femminicidio nel Fiorentino, pena dimezzata perché “realmente turbato dopo il delitto”

La pena di un femminicidio è stata dimezzata perché “realmente turbato dopo il delitto”. E la sentenza apre una discussione.

FIRENZE – Una pena di un femminicidio è stata dimezzata perché “realmente turbato dopo il delitto”. La Corte d’Appello di Firenze ha deciso di ridurre la condanna ad un uomo (passata da 30 a 16 anni) concedendo delle attenuanti destinate sicuramente a far discutere in Italia.

La sentenza è stata emessa lo scorso 15 settembre, ma il tutto è finito sui giornali dopo la pubblicazioni delle motivazioni che rischiano di aprire una polemica. La vicenda, comunque, non è finita qui. Molto probabilmente, infatti, entrambe le parti faranno ricorso in Cassazione e presto ci potrebbe essere un nuovo processo.

La motivazione della Corte d’Appello

I giudici della Corte d’Appello hanno riconosciuto le attenuanti all’uomo. Secondo quanto riferito dall’Ansa, il killer ha subito capito il suo gesto e da qui la decisione di chiamare i soccorsi e sedersi sulle scale piangendo in attesa della polizia e del personale medico.

Tutti passaggi che hanno portato i giudici a dimezzare la pena in secondo grado. La vicenda, però, non sembra essere finita qui. Entrambi gli avvocati, infatti, sono pronti a ricorrere in Cassazione e non si esclude un nuovo processo se la Corte giudicherà non giusta questa sentenza.

Tribunale

Il femminicidio

Il femminicidio risale al 24 novembre 2018 in un ostello nel Fiorentino. L’uomo, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, ha ucciso la compagna al culmine di una lite e subito dopo ha ammesso tutto alla reception delle struttura chiedendo di chiamare la polizia e i soccorsi.

Un episodio che, dal punto di vista della giustizia, non è ancora finito visto che il processo è ancora in corso molto probabilmente si andrà fino alla Cassazione. E sicuramente, come detto, su questa vicenda le novità non sono ancora finite.