A dicembre 2025 alcuni pensionati riceveranno anche la quattordicesima. Chi ne ha diritto e perché arriva a fine anno.
A dicembre 2025, alcuni pensionati riceveranno un assegno più alto del solito. Questo perché, oltre alla tredicesima mensilità, verrà accreditata anche la quattordicesima, riservata a chi non ha potuto beneficiarne nel mese di luglio. Questa situazione riguarda in particolare i pensionati che hanno maturato il diritto alla pensione nel secondo semestre dell’anno, ossia dopo le scadenze previste dall’Inps per l’erogazione estiva del bonus. Per le pensioni gestite nei sistemi integrati, il termine è fissato al 1° agosto, mentre per quelle appartenenti ai sistemi della gestione pubblica ed ex INPGI 1, il termine è il 1° luglio.

Chi riceverà la quattordicesima a dicembre 2025
Chi ha iniziato a percepire la pensione dopo queste date non era ancora in pagamento quando l’Inps ha proceduto alla liquidazione automatica della quattordicesima estiva. Per questo motivo, l’importo viene riconosciuto nell’ultima mensilità dell’anno. Di conseguenza, l’assegno di dicembre si arricchisce notevolmente, arrivando a contenere sia la tredicesima che la quattordicesima. Questo però può creare problemi per chi ritira ancora l’assegno in contanti, poiché il superamento della soglia dei 1.000 euro impedisce il pagamento allo sportello postale, rendendo obbligatorio il possesso di un conto corrente.
Quanto vale la quattordicesima e a chi spetta
L’importo della quattordicesima sulla pensione varia in base a due fattori: il valore della pensione percepita e il numero di anni di contributi versati. In generale, possono beneficiarne solo i pensionati con almeno 64 anni e con un reddito complessivo inferiore a due volte il trattamento minimo Inps, che per il 2025 equivale a circa 15.688 euro annui. Il valore erogato può andare da poco più di 300 euro fino a un massimo di 655 euro. Chi ha redditi fino a 11.766 euro riceve gli importi più alti, mentre chi rientra nella fascia tra 11.766 e 15.688 euro ottiene una somma ridotta.
Non è necessario presentare alcuna domanda: l’accredito è automatico per tutti coloro che rientrano nei parametri. Tuttavia, se si ritiene di averne diritto e la quattordicesima non viene corrisposta, è possibile richiedere una verifica tramite il servizio online dell’Inps. L’Istituto ha reso disponibili i criteri e gli importi aggiornati nel proprio sito ufficiale, confermando che i dati tengono conto dell’adeguamento annuale legato all’inflazione.