A ottobre 2024 le pensioni aumentano: chi ne beneficia, di quanto cresce l’assegno e come verificare l’importo sul portale Inps.
A partire da ottobre 2024, milioni di italiani vedranno un aumento nelle loro pensioni mensili. Questo incremento è il risultato della rivalutazione annuale legata all’inflazione, combinata con le recenti misure fiscali introdotte dal governo.
La rivalutazione, attuata dall’Inps, varia in base all’importo della pensione. Con percentuali di aumento che vanno dal 5,4% per le pensioni minime all’1,728% per gli assegni più elevati.
Pensioni ottobre 2024: aumentano gli importi e chi ne beneficia
L’aumento delle pensioni a ottobre 2024 coinvolge circa 16 milioni di pensionati, come riportato da Qui Finanza, ma gli effetti saranno più visibili per chi percepisce pensioni più basse.
Per i pensionati con assegni minimi – l’aumento sarà di 16 euro – portando l’importo da 598,77 euro a 614,77 euro.
L’entità dell’aumento dipende dallo scaglione di reddito. Per i pensionati con una pensione fino a quattro volte il minimo Inps, l’incremento sarà del 5,4%, applicato su un importo lordo fino a 2.272,76 euro.
Man mano che si sale negli scaglioni di reddito, la percentuale di aumento diminuisce. Per le pensioni tra 4 e 5 volte il minimo Inps l’aumento sarà del 4,59%. Mentre per quelle che superano di oltre 10 volte il minimo, l’incremento sarà solo dell’1,728%.
Come verificare sul portale Inps e il calendario di accredito
I pensionati potranno verificare l’effettivo aumento direttamente sul portale dell’Inps, utilizzando l’apposito servizio online. Accedendo all’area riservata “MyINPS“, è possibile visualizzare il cedolino della pensione e controllare i dettagli dell’importo aggiornato.
Inoltre, è importante ricordare che il rateo di ottobre conterrà anche le trattenute fiscali relative all’Irpef mensile e alle addizionali regionali e comunali per l’anno 2023. Questi conguagli saranno riportati nella Certificazione Unica 2024.
Per chi preferisce ritirare la pensione in contanti presso gli uffici postali, il calendario di pagamento sarà suddiviso in base all’iniziale del cognome. Iniziando dal 1 ottobre per i cognomi dalla A alla B e concludendo il 7 ottobre per quelli dalla S alla Z.