Taglio alle pensioni e conguaglio, Nicola Zingaretti si scaglia contro il governo: Salvini e Di Maio si devono vergognare.
A pochi giorni dalle Elezioni europee, Nicola Zingaretti cerca l’ultimo sprint nel tentativo di rubare qualche voto utile al Movimento Cinque Stelle (o alla Lega) e lo fa con una serie di attacchi contro il governo.
Elezioni europee, lo sprint di Zingaretti
Questa volta il nuovo segretario del Partito democratico, costretto il 26 maggio a confrontarsi con una prima prova decisamente impegnativa, ha messo nel mirino il conguaglio e il taglio delle pensioni d’oro, i due provvedimenti che entreranno in vigore a partire dal prossimo mese di giugno (conguaglio e taglio delle pensioni, tutto quello che dovete sapere).
Taglio alle pensioni, Nicola Zingaretti contro il governo: Salvini e Di Maio si devono vergognare
“Il Governo ha appena tagliato le pensioni a 6 milioni di persone […]. Stiamo parlando di pensioni a partire da 1500 euro lordi al mese. Salvini e Di Maio, vergognatevi!”, ha scritto Zingaretti sulla propria pagina Twitter.
Il numero uno dem si era scagliato contro il governo anche ai microfoni di Radio 1, parlando della fine politica dell’esecutivo a guida Lega-Movimento Cinque Stelle.
“Politicamente questo governo è finito perché non governano per gli italiani e con l’idea di futuro dell’Italia ma governano per i loro interessi. Governano da 11 mesi e in Italia c’è meno lavoro, meno produzione industriale, ci sono più tasse e soprattutto Tria ha detto che dopo le Europee aumenterà l’iva e inizierà una drammatica stagione di tagli alle politiche sociali”.
Nicola Zingaretti presenta il piano del Pd per salvare l’Italia
Zingaretti ha poi presentato il piano salva-Italia ideato dal Partito democratico.
“Noi ricostruiremo il baricentro di una nuova alleanza per salvare l’Italia perché se lasciamo il paese in mano a questi signori che pensano solo a loro stessi non ce la faranno mai. Loro sono stati molto bravi a raccontare i problemi degli italiani però non sono capaci a risolverli”.