La guerra in Ucraina si trova in una fase di stallo sia da una parte che dall’altra e peggiorerà con l’arrivo dell’inverno che determinerà una “rallentamento delle operazioni tattiche”.
Secondo la Difesa statunitense le possibilità che l’Ucraina possa vincere il conflitto contro la Russia sono molto basse. Le condizioni climatiche potrebbero portare ad una riapertura dei negoziati. L’Ucraina ha “probabilità molto basse di conseguire una vittoria militare cacciando via tutti i russi dal Paese, inclusa la Crimea”. Ha dichiarato così il capo di Stato maggiore Usa, Mark Milley.
Ma non tutte le speranze sono finite, perché questo potrebbe portare al tavolo dei negoziati per una soluzione di pace. “Potrebbe esserci una soluzione politica in cui la Russia si ritiri” ha detto Milley. Le forze russe, “stanno soffrendo tremendamente” e hanno subito “altissime perdite” in termini umani e di mezzi, spiega il capo di Stato maggiore Usa. Sono invece “militarmente pari a zero” le probabilità che Mosca riesca a conquistare l’intero territorio ucraino o a “travolgere” il Paese invaso.
L’arrivo del clima freddo peggiorerà la situazione sul campo
La guerra in Ucraina si trova quindi in una fase di stallo sia da una parte che dall’altra e peggiorerà con l’arrivo dell’inverno che determinerà una “rallentamento delle operazioni tattiche” nel Paese, dovuto al clima più freddo. Per questo, “potrebbe esserci una finestra per i negoziati”. E aggiunge che i russi “hanno fallito da un punto di vista strategico e tattico in tutta l’Ucraina”.
Gli Usa hanno infatti già consigliato all’Ucraina di valutare “richieste realistiche e priorità nelle trattative”, ovvero una rinuncia alla riconquista della Crimea, uno dei punti imprescindibili per Zelensky. Il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, aveva suggerito al presidente ucraino di “mostrarsi aperto a possibili negoziati con la Russia”.
