Crisi rispetto al pre-Covid. Brugnoli: “Le imprese non trovano le competenze adeguate”
La difficoltà delle imprese nel trovare competenze da assumere si è raddoppiata rispetto al periodo pre-Covid. Il vicepresidente di Confindustria, Giovanni Brugnoli, ha definito questa situazione come un “mismatch drammatico” durante un progetto di orientamento che ha coinvolto 4.000 studenti presso lo stadio Benito Stirpe di Frosinone.
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Attualmente, oltre il 20% dei giovani è disoccupato e ci sono milioni di Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi di formazione), il che significa che una su due imprese non riesce a trovare competenze adeguate. Prima della pandemia, questo tasso era del 25%, quindi si è verificato un aumento significativo. Secondo i dati di Excelsior-Unioncamere, ciò provoca danni alle imprese pari a 38 miliardi di euro all’anno, e entro cinque anni saranno necessari 3,8 milioni di nuovi occupati.