Tim non vive un momento particolarmente semplice dal punto di vista strutturale ed economico: perché il fondo statunitense Kkr è interessato all’acquisto?
Nel mondo dell’economia e in quello della politica tiene banco, inevitabilmente e comprensibilmente, la trattativa tra Kkr e TIM. Una trattativa nata dal nulla (almeno apparentemente) e che in poco tempo è diventata profondamente concreta con un’Opa e una discussione in Consiglio di Amministrazione. Ma perché il fondo americano ha messo gli occhi sul gigante delle telecomunicazioni?
La situazione (complicata) di TIM
TIM è il maggior operatore telefonico italiano e come abbiamo visto non si trova nel suo momento migliore. Sta attraversando una sfida interna che mira ad una riorganizzazione dei vertici. Inoltre dal punto di vista economico il periodo è complicato. I debiti restano considerevoli e gli utili sono pochi. Inoltre il colosso delle telecomunicazioni sta soffrendo per una concorrenza sempre più competitiva e organizzata. E per restare al passo della concorrenza la società deve procedere con investimenti che aumentano le spese e non necessariamente aumentano i guadagni. Di fatto si tratta di una sorta di circolo vizioso.
Perché Kkr vuole TIM
In questo contesto si pone l’offerta di Kkr. Un’offerta che sembra inspiegabile se è vero quello che abbiamo detto sulle condizioni della TIM, una società in uno stato di salute non propriamente ottimale. Vero, la TIM è in sofferenza ma è un patrimonio soprattutto per la rete internet. Per assicurarsi il tesoro della TIM il fondo Kkr è pronto a procedere con l’acquisto del 100% delle azioni quotate in Borsa. Al momento il grande ostacolo sulla strada degli americani è rappresentato dalla posizione di Vivendi, che ha fatto sapere di ritenere l’offerta inadeguata perché troppo bassa.
La posizione del governo e il Golden Power
Il terzo protagonista di questa vicenda è il governo italiano. Kkr ha fatto sapere di voler procedere solo con il via libera del governo italiano, che potrebbe esercitare il Golden Power per bloccare la trattativa. Quando si parla di Golden Power si parla dei poteri speciali che permettono al governo di bloccare la trattativa anche in caso di un accordo tra Kkr e TIM, per parlare delle due realtà coinvolte in questa specifica operazione di mercato.