Perché certi piatti migliorano il giorno dopo: la spiegazione della scienza

Perché certi piatti migliorano il giorno dopo: la spiegazione della scienza

Perché alcuni piatti sono più saporiti il giorno dopo: ecco la spiegazione della scienza e quali sono le ricette che ne beneficiano.

Hai mai notato quanto sia delizioso consumare gli avanzi di alcuni piatti il giorno successivo? Non si tratta di un caso, ma di un fenomeno spiegabile attraverso la scienza.

Sono, infatti, vari processi chimici e fisici contribuiscono a migliorare il gusto di certi alimenti dopo un periodo di riposo.

La spiegazione della scienza

La scienza alimentare, come riportato da Cookist.it, ci insegna che il miglioramento del gusto di alcuni piatti è dovuto a reazioni chimiche che avvengono mentre il cibo riposa.

Una delle reazioni più importanti è la reazione di Maillard. Questa reazione avviene tra zuccheri e proteine, creando nuove molecole che intensificano il sapore.

Quando gli avanzi vengono riscaldati, queste molecole si sviluppano ulteriormente, conferendo ai piatti un sapore più ricco e complesso.

Un altro fattore cruciale è la scomposizione delle proteine, che rilascia aminoacidi come il glutammato, un componente chiave del sapore umami.

Questo fenomeno è particolarmente evidente negli stufati, dove il collagene dei tagli di carne si scompone, intrappolando gli aromi della salsa e rendendo il piatto più saporito.

Esempi di piatti più saporiti il giorno dopo

La ribollita toscana è un esempio perfetto di un piatto che beneficia del riposo. Questo piatto, composto da un mix di verdure, pane e fagioli, sviluppa sapori più profondi e complessi dopo una notte in frigorifero.

Lo stesso vale per le lasagne, dove le salse e i formaggi si amalgamano meglio con il passare del tempo, rendendo ogni boccone più delizioso.

Anche i piatti a base di legumi, come la pasta e fagioli, e quelli speziati, come il curry, mostrano un miglioramento significativo dopo un periodo di riposo.

Il collagene presente nelle carni utilizzate negli stufati si trasforma in gelatina, che intrappola e intensifica i sapori. Anche alcuni dolci come il tiramisù sono ottimi per il giorno dopo.

Non tutti i piatti, però, migliorano con il tempo. I cibi fritti, ad esempio, tendono a perdere la loro croccantezza e non sono più gustosi se consumati il giorno dopo.

Tuttavia, alcuni fritti ripieni, come gli arancini e i supplì, possono mantenere la loro bontà anche dopo essere stati riscaldati.