Una ventina di persone colte da un malore in una piscina privata a Santarcangelo di Romagna. Indagano i carabinieri.
SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RIMINI) – Una ventina di persone sono state colpite da un malore in una piscina privata a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. L’episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì 7 luglio 2019. La Procura ha aperto un’indagine e sequestrato l’impianto per effettuare delle verifiche. Al momento nessuna persona è stata iscritta sul registro degli indagati.
La vicenda
Momenti di panico ma nessuna delle persone coinvolte è in pericolo di vita. L’allarme è scattato intorno alle 11 di questa mattina. Alcune persone mentre nuotavano in questa piscina privata hanno accusato crisi respiratorie e malori. Tra questi ci sono una quindicina di bambini e cinque disabili.
I clienti di questa struttura sono stati trasferiti negli ospedali di Rimini, Santarcangelo e Cesena ma nessuno sembra essere in pericolo di vita. La diagnosi dei medici è quella di una intossicazione da esalazione di cloro. Sulla vicenda la Procura vuole vederci chiaro e per questo è stata aperta un’indagine.
Le indagini
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Santarcangelo. Secondo una prima ricostruzione, l’intossicazione potrebbe essere stata causata da una cattiva miscelazione del cloro per l’acqua della piscina. La struttura si trova sotto sequestro per effettuare alcuni controlli.
Il problema, infatti, sarebbe stato causato dal macchinario che in automatico miscela la sostanza per disinfettare l’acqua. Ma i risultati dei rilievi daranno una risposta più sicura alle domande delle ultime ore. Sicuramente tanta paura per i bambini e i disabili che sono stati coinvolti in questa vicenda. Nessuno di loro è in gravi condizioni ma il ricovero in ospedale è stato obbligatorio per effettuare ulteriori controlli medici. Una mattinata di terrore a Santarcangelo di Romagna per una intossicazione da esalazione da cloro in una piscina privata.