Un rider in Perù è stato perquisito e la polizia ha trovato un’antica mummia nascosta nella sua borsa termica.
Un rider, un corriere che consegna cibo a domicilio, è stato fermato dalla polizia di Puno, in Perù per una perquisizione a tre uomini che “si comportavano da ubriachi” in un parco della città. Ma la polizia ha fatto una scoperta scioccante: ha trovato un’antica mummia nella borsa termica delle consegne. “Un uomo di 26 anni aveva una borsa per le consegne con l’etichetta ‘Pedidos Ya’. Dentro hanno trovato una mummia”, ha detto alla CNN il portavoce della polizia locale. Pedidos Ya è un’app per la consegna di cibo latinoamericano.
Ma per il giovane rider non si trattava di un furto perché, ha affermato, la mummia era in possesso della sua famiglia da circa 30 anni e che apparteneva a suo padre, che la teneva in una scatola in casa. Lui l’aveva messa nella borsa termica per mostrarla ad alcuni suoi amici. Anzi, il corriere ha spiegato che considerava questa mummia “come una fidanzata spirituale”, come riporta la Bbc. Prima di portarla a spasso “Juanita” (questo il nome che le ha dato) la conservava “a casa, nella mia stanza, dorme con me. Mi prendo cura di lei”, ha raccontato alle forze dell’ordine.
“Mi prendo cura di lei”: rider arrestato
Secondo gli esperti la mummia risale all’epoca preispanica, l’agenzia stampa peruviana Andina ha riferito che si tratterebbe di un maschio adulto proveniente dalla zona orientale di Puno e avrebbe tra i 600 800 anni. Potrebbe risalire al periodo precedente alla Scoperta dell’America. Attualmente è sotto la custodia del Ministero della Cultura, che l’ha classificata come bene culturale nazionale. Nel frattempo il fattorino è stato arrestato con l’accusa di reato contro il patrimonio culturale del Paese.
