La tragedia è avvenuta in una miniera della città di Yanaquihua, nella regione meridionale di Arequipa.
Sarebbe stato un cortocircuito, con conseguente esplosione, la causa del rogo scoppiato nel tunnel La Esperanza 1, una miniera d’oro nel sud del Perù. Il bilancio delle vittime è fermo per ora a 27, decedute per soffocamento e ustioni.
Non si hanno ancora notizie su possibili sopravvissuti, e non si conosce nemmeno il numero preciso di operai che erano presente quando è avvenuto l’incidente.
Incidente in miniera: le condoglianze del governo
Ancora adesso si sta lavorando per cercare di recuperare gli altri lavoratori e fare, così, la conta di feriti e vittime. La presidente del Perù Dina Boluarte ha espresso la propria vicinanza a questa tragedia attraverso l’account Twitter della presidenza peruviana.
Quasi 30 morti, ma il bilancio non è definitivo
Il sindaco di Yanaquihua, James Casquino, ha dichiarato alla stampa che quasi tutti gli operai presenti nel tunnel sono deceduti per ustioni o per soffocamento. Il corto circuito sarebbe stato causato dalla rovinosa caduta di alcune rocce. Le vittime, al momento dell’incidente, si trovavano a circa 100 metri di profondità.
La miniera è gestita da 23 anni dalla Minera Yanaquihua, azienda che estrae 15.00 once di oro all’anno. Non è la prima volta che il Perù assiste a tragedie come questa. Secondo il Ministero dell’Energia e delle Miniere peruviano, nel 2022 altre 39 persone sono decedute in contesti simili.