Barista pestata a sangue da due uomini sconosciuti

Barista pestata a sangue da due uomini sconosciuti

Una donna a Prato è stata pestata a sangue da due uomini che non conosceva mentre tornava a casa. Si tratta di un agguato.

Martina Mucci, una giovane barista di 28 anni è stata pestata a sangue nella notte tra il 20 e il 21 febbraio da due uomini mentre tornava a casa nel quartiere Pietà della città di Prato. La donna è stata vittima di bieca violenza perché ha dichiarato di non conoscere i due aggressori e non avere idea del motivo per cui l’hanno picchiata. Ha mostrato i segni del pestaggio: i due le hanno rotto i denti e il setto nasale oltre a procurarle un taglio al volto e un ematoma sull’occhio.

Le indagini hanno portato a pensare che la barista sia stata vittima di un agguato premeditato, una “spedizione punitiva”. Gli inquirenti stanno indagando sulla vita sentimentale della ragazza e hanno sentito da amici e conoscenti. Al momento però non si sa molto altro.

Violenza donne

La testimonianza della vittima

“Lunedì notte sono tornata a casa dopo il lavoro, ho parcheggiato la macchina vicino al cancello di casa e sono entrato nel portone che si chiude a molla e quindi ha una chiusura più lenta di quelli classici. Subito dopo – ha detto la ragazza sui social- ho sentito dei forti passi avvicinarsi e sono entrati due uomini incappucciati e vestiti di scuro. Mi hanno buttato a terra iniziando a riempirmi di cazzotti sulla testa e in bocca fino a rompermi i denti. Hanno tirato fuori delle lamette e hanno iniziato a tagliarmi il viso, io cercavo di urlare in tutti i modi per farmi sentire da qualcuno. Dopo non so quanto tempo qualcuno ha acceso le luci del palazzo” e “i due aggressori sono andati via prendendo la borsa”.

All’inizio quindi si pensava ad una rapina ma poi l’ipotesi è stata sempre meno credibile per la dura aggressione fisica. Chi ha picchiato Martina era partito con l’intenzione di farle del male. Molto probabile che conosceva la vittima della violenza. “Non è stata una violenza fisica, sessuale – ha raccontato la ragazza a Toscana Tv – volevano sfregiarmi, è stato un accanimento, è come se mi volessero rovinare il viso e in parte ci sono riusciti. Ho i denti tutti rotti, un buco sulla testa e un ematoma su un occhio. Non ho fatto niente per meritarmi questo – ha aggiunto la 28enne tra le lacrime – non riesco proprio a capire”.

Argomenti