E’ morto il re del folk: addio al musicista stroncato da un tumore, le terribili ombre del passato

E’ morto il re del folk: addio al musicista stroncato da un tumore, le terribili ombre del passato

Peter Yarrow è morto all’età di 86 anni per un tumore alla vescica, il re del folk aveva un passato controverso, ecco quale.

Peter Yarrow, membro del leggendario trio folk Peter, Paul and Mary, si è spento all’età di 86 anni nella sua casa di Manhattan. Yarrow, affetto da un tumore alla vescica, lascia un’eredità musicale indelebile, nonostante le ombre che hanno oscurato la sua carriera negli ultimi anni.

Peter Yarrow è morto: il re del folk aveva 86 anni

Il trio, composto da Peter Yarrow, Paul Stookey e Mary Travers, è stato uno dei pilastri del movimento folk degli anni ’60. Brani come Blowin’ in the Wind e If I Had A Hammer hanno portato il trio al successo internazionale, contribuendo a dare voce alle cause sociali e ai movimenti per i diritti civili. 

La loro performance alla marcia su Washington del 1963, accanto al reverendo Martin Luther King Jr., è rimasta nella storia come un simbolo di lotta per l’uguaglianza.

Il loro primo album, Peter, Paul and Mary, ha venduto oltre 2 milioni di copie, seguito dal successo del secondo album, In The Wind. Durante la loro carriera, hanno vinto cinque Grammy Awards, utilizzando la loro musica come piattaforma per promuovere la giustizia sociale e la pace.

Il successo del trio è arrivato anche in Italia, grazie alla versione italiana di If I Had A Hammer, intitolata Datemi Un Martello, interpretata da Rita Pavone

La canzone, pur mantenendo il ritmo originale, ha perso i riferimenti politici di protesta, adattandosi al contesto culturale italiano dell’epoca.

Le accuse di molestie e la grazia presidenziale

La carriera di Peter Yarrow ha subito un duro colpo nel 1970, quando venne accusato di aver avuto rapporti con una minorenne. Yarrow ammise la colpevolezza, dichiarando che l’incontro fosse consensuale, ma venne condannato a un anno di prigione, poi ridotto a tre mesi. 

Successivamente, Yarrow raggiunse un accordo civile con la famiglia della giovane.

Nel 1981, l’allora presidente Jimmy Carter gli concesse la grazia, permettendogli di proseguire la sua vita con una parziale riabilitazione. Nonostante ciò, ulteriori accuse emersero nel 2021, sebbene risolte privatamente.