Le petroliere assaltate nel Golfo dell’Oman tengono alta la tensione tra Washington e Teheran. Gli Usa hanno pubblicato alcune foto che accusano l’Iran.
WASHINGTON – Non si placa la tensione tra gli Stati Uniti e l’Iran dopo l’attacco di venerdì a due petroliere di passaggio nel Golfo dell’Oman.
Stati Uniti, pubblicate nuove foto
Poche ore fa, infatti, il Pentagono ha pubblicato nuove foto dell’attacco alle petroliere nel Golfo dell’Oman. Secondo gli Stati Uniti, le foto sono una prova che dietro l’attacco ci sia l’Iran.
Iran, si teme un’escalation
L’ambasciatore iraniano in Gran Bretagna, Hamid Baeidinejad, ha negato alla Cnn che Teheran abbia responsabilità circa quanto avvenuto nel Golfo dell’Oman, esprimendo tutte le sue preoccupazioni circa un rapido scontro con gli Usa: “Ci si sta avviando verso uno scontro e questa è una cosa seria per tutta la regione. Mi auguro che a Washington si proceda con cautela e non si sottovaluti la determinazione dell’Iran“.
Teheran sotto accusa
Dopo le accuse di Stati Uniti e Gran Bretagna, anche l’Arabia Saudita ha puntato l’indice contro l’Iran: “Il regime iraniano non ha rispettato la presenza a Teheran del premier giapponese, anzi ha risposto ai suoi sforzi di mediazione attaccando le due petroliere, una delle quali era nipponica“, ha affermato il principe ereditario Mohamed bin Salman.
Assalto a petroliere, greggio alle stelle
L’assalto alle due petroliere, dirette in Arabia Saudita e in Giappone, ha avuto l’immediato effetto di far salire ulteriormente il prezzo del petrolio a oltre 62 dollari al barile.
La tensione nel Golfo è alle stelle e a Washington da più parti si teme un’escalation militare. Il Congresso è già al lavoro per fermare un’eventuale richiesta di Trump.
