Piano di guerra di Israele a Gaza: una strategia in tre fasi

Piano di guerra di Israele a Gaza: una strategia in tre fasi

Analisi del piano di guerra di Israele a Gaza, delineando le tre fasi principali: sicurezza delle zone, invasione terrestre.

La strategia di Israele per affrontare Hamas nella Striscia di Gaza si sviluppa in tre fasi chiave. Questo piano, come delineato dagli esperti, mira a garantire la sicurezza, lanciare un’offensiva terrestre e infine eliminare le leadership di Hamas.

isreaele palestina striscia di gaza

Fase 1-2: Invasione terrestre

La prima e fondamentale fase del piano di Israele riguarda la messa in sicurezza delle zone attaccate. Questo passo è essenziale per garantire che le aree siano libere da minacce e per permettere l’identificazione e la sepoltura delle vittime. Le forze speciali israeliane saranno in prima linea, con l’obiettivo di neutralizzare i terroristi di Hamas che sono riusciti a infiltrarsi nel territorio israeliano.

La seconda fase vede un massiccio attacco di terra alla Striscia di Gaza. Con circa 300.000 soldati schierati, le forze militari israeliane hanno completamente circondato la Striscia. L’obiettivo principale di questa fase è spostare la popolazione palestinese verso sud, utilizzando anche bombardamenti mirati per raggiungere questo scopo.

Fase 3: Eliminazione di Hamas

Nell’ultima fase, l’attenzione si sposta sull’individuazione ed eliminazione dei leader e miliziani di Hamas. Il Primo Ministro Netanyahu ha espresso una posizione feroce, paragonando Hamas all’ISIS. Un alto ufficiale israeliano ha sottolineato la necessità di un cambiamento radicale nella dottrina relativa a Gaza, affermando che “Hamas non può più esistere”.

Oltre alla Striscia di Gaza, Israele ha anche in programma operazioni contro altri nemici regionali. Negli ultimi tempi, l’aviazione israeliana ha colpito ripetutamente obiettivi in Siria e Libano, mirando a basi sospettate di essere utilizzate dall’Iran per trasferire armi. Queste azioni sono parte di una strategia più ampia per neutralizzare le organizzazioni sostenitrici di Hamas, dai filo-iraniani come Hezbollah in Libano al regime di Assad in Siria.

Il conflitto tra Israele e Hamas è complesso e le sue radici sono profonde. Tuttavia, con questo piano in tre fasi, Israele spera di raggiungere una soluzione duratura al problema di Hamas nella Striscia di Gaza. Solo il tempo dirà se questa strategia porterà a una pace duratura nella regione.

Argomenti