Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha ribadito solidarietà a Matteo Salvini per Open Arms. Ecco le sue dichiarazione.
Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, ha risposto in Aula al Senato riguardo alla sua recente dichiarazione di sostegno a Matteo Salvini, coinvolto nel processo Open Arms. Piantedosi ha sottolineato che il processo è legittimo ma lo ha definito “ingiusto”, generando un acceso dibattito sul confine tra legittima difesa politica e il rispetto dell’indipendenza della magistratura.
Piantedosi difende Salvini
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha difeso il suo post sui social che esprimeva solidarietà a Matteo Salvini nel contesto del processo Open Arms. Durante il question time al Senato, Piantedosi ha chiarito che, sebbene non consideri “ingiusta l’attività della magistratura”, ha definito “ingiusto” il processo che coinvolge Salvini.
Il ministro ha ribadito che il processo, che riguarda decisioni prese nel 2018 quando Piantedosi era capo di gabinetto al Viminale, è una “evidente e macroscopica stortura” e un’ingiustizia sia per Salvini che per il Paese.
La polemica
Il 14 settembre, aveva condiviso dalla pagina ufficiale del Viminale una dichiarazione in cui esprimeva “piena e totale solidarietà” a Salvini, sottolineando che la condanna a sei anni di carcere per il ministro sarebbe una “stortura” del suo operato: “Piena e totale solidarietà al ministro Salvini. Il rischio a una condanna a sei anni di carcere, per aver fatto fino in fondo il suo dovere nel contrasto all’immigrazione irregolare, è una evidente e macroscopica stortura e un’ingiustizia per lui e per il nostro Paese”.
Di fronte alle critiche, Piantedosi ha spiegato che non intendeva denigrare il lavoro della magistratura, ma solo contestare l’opportunità di sottoporre Salvini a un processo penale per le sue decisioni politiche sul contenimento dell’immigrazione irregolare.
“Piena e totale solidarietà al ministro Salvini. Il rischio a una condanna a sei anni di carcere, per aver fatto fino in fondo il suo dovere nel contrasto all’immigrazione irregolare, è una evidente e macroscopica stortura e un’ingiustizia per lui e per il nostro Paese”
— Il Viminale (@Viminale) September 14, 2024
Lo ha…
