Piatek è tornato al gol in nazionale contro Israele: la speranza del Milan è che torni anche a sbloccarsi in campionato, per scongiurare un prematuro addio
Piatek è tornato a segnare nella gara vinta dalla Polonia in Israele. La speranza del Milan, adesso, è che la punta ex Genoa e Cracovia prosegua in questa scia di gol anche con la maglia rossonera. Su di lui, infatti, circolano tante voci di mercato, alcune delle quali lo vorrebbero clamorosamente in partenza a gennaio. La situazione.
Piatek (dal ritiro della nazionale) parla di Milan: “Voglio valere 60-70 milioni”
“Quando mi sono trasferito a Milano – ha affermato Piatek nell’intervista allla tv polacca Tvp Sport, ripresa in Italia dalla Gazzetta – è successo tutto così in fretta che non mi sono nemmeno fatto domande. Ero concentrato sul lavoro, nel calcio si tratta sempre di fissarsi nuovi obiettivi. Ora valgo 38 milioni, ma la prossima volta che cambierò club vorrei valerne 60-70“.
L’impatto con San Siro, poi, è stato incredibile: “Sono rimasto scioccato. Nella prima partita contro il Napoli indossavo le cuffie, ma sentivo perfettamente l’intero stadio che cantava il mio nome e applaudiva. Mi trattavano come se giocassi lì da tanti anni. Mi hanno apprezzato fin dai primi giorni. In Italia la mia popolarità è cresciuta tantissimo“.
Quale sarà il suo futuro?
La netta impressione è che i prossimi mesi saranno decisivi per comprendere il futuro di Piatek al Milan. Il prestito al Genoa nella finestra di gennaio, paventato da alcune testate, sembra per ora un’ipotesi di fantamercato. Se nel prossimo mese e mezzo la punta polacca dovesse continuare a fare scena muta, però, tutto potrebbe cambiare. I rossoneri, infatti, hanno bisogno come il pane di un attaccante che massimizzi le occasioni che gli capitano sotto tiro. Un po’ come il Piatek che lo scorso anno incantava le platee della Serie A.
