Picchiata selvaggiamente mentre è incinta: aborto shock per una giovane

Picchiata selvaggiamente mentre è incinta: aborto shock per una giovane

Episodio di violenza inaudita ai danni di una 23enne, picchiata brutalmente dal fidanzato. La donna era incinta e ha perso il bimbo.

Un terribile episodio di violenza è andato in scena a Roma e, precisamente, a Ostia. Una giovane donna, una 23enne, è stata picchiata selvaggiamente dal fidanzato. Botte che hanno avuto conseguenze orribili facendo perdere il bambino che la donna aspettava nel proprio grembo.

Picchiata dal fidanzato perde il bambino: i fatti

Una 23enne è stata presa a botte dal fidanzato e, purtroppo, ha perso il bambino che portava in grembo. I fatti sono avvenuti, stando a quanto riportato da RomaToday, ad Ostia, in provincia di Roma.

Dalle prime ricostruzioni, la ragazza sarebbe stata picchiata brutalmente ma sarebbe riuscita, ad un certo punto, a fuggire di casa e avvisare la polizia di quanto era appena accaduto.

Nel dettaglio, la donna è riuscita a mettersi in contatto con la procura e gli agenti del X distretto del Lido per intervenire nei confronti del suo fidanzato, un 29enne cileno.

L’episodio sarebbe avvenuto alla fine di marzo con le autorità che, subito dopo essere intervenute, hanno trasportato la vittima di violenza presso l’ospedale Grassi di Ostia.

A quel punto, il personale medico si è reso conto della gravità della situazione. I medici, infatti, hanno riscontrato segni evidenti di colpi e percosse, compreso un calcio all’addome che, purtroppo, potrebbe aver portato ad un aborto del bimbo che la donna teneva in grembo.

La ragazza, infatti, era incinta e il fidanzato, a conoscenza della gravidanza, non le ha comunque risparmiato colpi in ogni zona del corpo.

I maltrattamenti del passato

Dopo aver subito l’episodio di violenza, la ragazza ha raccontato ai poliziotti che l’uomo aveva già avuto in altre occasioni questo tipo di atteggiamento con maltrattamenti fisici e verbali.

La 23enne, a quanto riportato sempre da RomaToday, viveva in uno stato di agitazione e ansia ogni giorno. Dopo una serie di indagini, il fidanzato, reo di questi orribili episodi di violenza, è stato bloccato a Ostia e portato nel carcere di Regina Coeli.

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