A margine del consueto incontro con la stampa di fine anno, Pier Silvio Berlusconi ha avuto modo di elogiare le qualità di Giorgia Meloni.
Fresco di acquisizione di Radio Norba, Pier Silvio Berlusconi ha parlato di Giorgia Meloni a margine della consueta conferenza relativa alla fine dell’anno. Fra le tante tematiche trattate, non sono mancati gli elogi rivolti all’operato della Premier. Le parole in questione sono state riprese dai principali media e, come detto, sono andate in scena in occasione dell’incontro natalizio con la stampa.
Le parole di Pier Silvio Berlusconi
L’imprenditore milanese ha rivolto la sua benedizione nei confronti dell’operato della Meloni: “In una situazione complicata il governo sta facendo bene, tutti gli indicatori economici rimangono positivi in una situazione macroeconomica europea e mondiale complicatissima. Il mio giudizio è positivo anche sulla manovra“.
Per quanto concerne invece le accuse di eccessivo allineamento a quanto dettato da Trump, Berlusconi si è espresso così: “Non sono d’accordo. Fa il lavoro che deve fare un Premier, gestisce una situazione internazionale super complicata tra intese e alleanze, anche le differenze devono essere affrontate con equilibrio. Penso che la nostra Premier stia facendo un lavoro sacrosanto“.
Aggiungendo poi: “A livello internazionale non succedeva da anni, poi guardiamoci intorno: secondo me abbiamo il miglior primo ministro in Europa“. Altre parole certamente positive sono state espresse anche nei confronti di un altro rappresentante di questo governo. Ovvero, Antonio Tajani.
L’imprenditore ha infatti ringraziato il ministro per il suo prezioso operato: “Io ho gratitudine vera per Tajani e tutta la squadra che ha mantenuto in piedi il partito dopo la scomparsa di mio padre, cosa per nulla facile“.
L’esigenza di volti nuovi
Secondo Pier Silvio Berlusconi, l’operato del governo certamente positivo non esclude l’esigenza di idee e volti nuovi: “Ritengo che guardando al futuro siano inevitabilmente necessarie facce e idee nuove. Con un programma rinnovato senza mettere in discussione i valori fondanti di Forza Italia e dell’agire politico di Silvio Berlusconi ma con valori che devono essere portati a ciò che oggi è la realtà e all’anno 2025. Sulle facce nuove quello che vale per Forza Italia, vale per la politica in generale e per moltissimi settori“.
