Pier Silvio è tentato dal seguire la rotta di suo padre, ma al momento si trova davanti a un bivio: cosa deciderà di fare?
Pier Silvio Berlusconi, l’amministratore delegato di Mediaset, per navigare in politica dovrebbe lasciare la sua posizione attuale. Questa non è la prima volta che si trova davanti ad un bivio: nei giorni successivi ai funerali di Berlusconi ha infatti espresso le sue intenzioni di seguire la stessa strada dell’ex Cavaliere.
La tentazione di Pier Silvio
Dopo la lettera in cui si racconta e che conclude ricordando di essere soprattutto “il figlio di mio padre”, il Corriere della Sera racconta che per Pier Silvio la tentazione di entrare in politica c’è. Il quotidiano ricorda che in passato l’ex premier glielo propose, ma lui non accettò.
Berlusconi gli propose di entrare in politica nella primavera del 2014. All’epoca, quando era al centro della sentenza del processo Mediaset e la legge Severino, stava cercando un sostituto. Pier Silvio però, più gradito rispetto alla sorella Marina, rispose “No, grazie”.
Eppure, adesso – nove anni dopo quella proposta rifiutata – le cose potrebbe cambiare. In gioco c’è anche la sopravvivenza del gruppo Forza Italia, e di eredi non ce ne sono poi così tanti.
I sondaggi
Come confermano i sondaggi, il figlio di Berlusconi resta il preferito. Ma per prendere la strada della politica, dovrebbe abbandonare la Mediaset. Cambiare mondi di riferimento, frequentare circoli nuovi, e su tutto questo l’ad dell’azienda commenta: “Mi piacerebbe”.
Adesso dovrà decidere quindi se correre per la presidenza del consiglio, scontrandosi inevitabilmente con Giorgia Meloni, oppure di diventare la “tessera numero uno” di Forza Italia. Cosa deciderà di fare il figlio dell’ex premier?
