La Cassazione ha accolto il ricorso di Louis Dassilva, unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli: uscirà dal carcere?
La Corte di Cassazione, come riportato da Il Resto del Carlino, ha deciso di accogliere il ricorso presentato dagli avvocati di Louis Dassilva, rimettendo in discussione la misura cautelare che lo tiene in carcere dal 16 luglio.
Questo sviluppo – manca solo l’ufficilità – rappresenta una speranza significativa per l’uomo. Il 34enne è l’unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto con 29 coltellate nel seminterrato di via del Ciclamino a Rimini.
Omicidio Pierina Paganelli: cosa accadrà ora a Dassilva
Il Tribunale della Libertà dovrà ora riesaminare le esigenze cautelari per determinare se la detenzione di Louis Dassilva sia ancora giustificata. Questa decisione è stata accolta con un mix di sollievo e ansia, in particolare sua moglie Valeria Bartolucci, che ha sempre sostenuto l’innocenza del marito.
Nonostante le prove contro l’uomo – come la mancanza di attività sui dispositivi digitali al momento del crimine e l’assenza degli indumenti indossati quel giorno – il DNA dell’indagato non è stato trovato sulla scena del delitto, un fatto che ha spinto i legali a chiedere la scarcerazione.
Dopo l’esito della perizia genetica, la moglie dell’indagato era intervenuta a Ore14. “La notizia relativa alla perizia genetica mi ha molto rallegrata, ma non è stata una sorpresa, né per me né per Louis“, ribattendo nuovamente l’estraneità ai fatti del 34enne.
Le prossime date cruciali per l’omicidio di Pierina Paganelli
Il prossimo passo sarà un’udienza il 6 febbraio per l’incidente probatorio sui reperti e una successiva il 10 febbraio riguardante i dispositivi elettronici di Louis Dassilva, elementi cruciali per determinare la sua posizione legale.
Il video della cam3, che secondo l’accusa mostra l’indagato dell’omicidio di Pierina Paganelli nei pressi del luogo del delitto, rimane un punto di contesa. La difesa sostiene, aggiunge Il Resto del Carlino, che la persona nel video potrebbe essere un altro vicino, Emanuele Neri.