Possibile svolta sul caso dell’omicidio di Pierina Paganelli. Il figlio Giuliano ha parlato in modo molto diretto sulla morte della madre.
L’omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa a Rimini nei garage del condominio in cui viveva, è ancora uno dei casi di cronaca più seguiti in Italia e per il quale si stanno cercando delle risposte. Al netto delle novità relative al ritrovamento di tracce di DNA, a destare particolare attenzione nelle ultime ore è stato il figlio della vittima, Giuliano. L’uomo è stato al centro dell’ultima puntata di ‘Storie Italiane’, trasmissione Rai con Eleonora Daniele. Per la prima volta, ecco alcune importanti rivelazioni e anche un particolare gesto.
Pierina Paganelli, le parole del figlio sull’omicidio
Giuliano Saponi, figlio della povera Pierina Paganelli, non ha dubbi in merito all’omocidio della madre e alla premeditazione dietro alle azioni compiute ai danni della donna: “Chi ha tanto odio da dare 29 coltellate? È la stessa cosa che ci chiediamo noi e veramente un eccesso di odio, cattiveria, per una persona che poi… Qui c’è, secondo me, una mente bacata che ha fatto questo. Bisogna capire bene chi è stato”.
Particolare focus anche sui Testimoni di Geova e le riunioni già oggetto, in passato, di attenzioni da parte anche delle autorità: “Da un mese rientrava dalle adunanze dei Testimoni di Geova alle 20.10. Fino a un mese prima alle 22.30. Secondo me ci lascerà sorpresi l’esito (delle indagini ndr). Nel senso che diremo ‘com’è possibile’”.
“Ho deciso di farlo”: il gesto
Pesanti e tristi anche le parole di Giuliano in merito ad una sua decisione. Il figlio di Pierina, infatti, ha ammesso: “Ho deciso di scendere giù (nel garage dove hanno ucciso la madre ndr) per la prima volta”.
E ancora: “Dico che è tremendo, ho aspettato tanto prima di farlo ma ho deciso di farlo per mettere questa cosa dentro di me. Perché purtroppo quel luogo, ogni volta che ci passerò, mi porterà un dolore infinito”.
Sul futuro, poi: “Non vedo l’ora di poter entrare nella casa di mia mamma, immagino che sarà durissima ma non vedo l’ora di poter rientrare e assaporare quegli odori. Era una persona della mia quotidianità. E con i genitori si va d’accordo, si discute, ci si arrabbia, ma era la mia vita di tutti i giorni”, ha detto ancora prima di ricordare altri momenti passati con la compianta 78enne.
