Pierina Paganelli, nuovo interrogatorio per Loris Bianchi: ecco cosa succede

Pierina Paganelli, nuovo interrogatorio per Loris Bianchi: ecco cosa succede

Le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli si intensificano con il nuovo interrogatorio di Loris Bianchi.

Si intensificano le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli con un nuovo interrogatorio in questura ha visto protagonista Loris Bianchi, fratello di della nuora Manuela.

La sua convocazione sembrerebbe essere legata alla necessità di confermare o approfondire alcune dichiarazioni precedentemente rese agli inquirenti.

Caso Pierina Paganelli: un nuovo interrogatorio per Loris Bianchi

Loris Bianchi è stato convocato in questura nella mattinata di mercoledì, arrivando intorno alle 10:15 accompagnato dai suoi legali e il criminalista Davide Barzan.

Ufficialmente, come riportato da Il Resto del Carlino, l’interrogatorio aveva lo scopo di ottenere “sommarie informazioni testimoniali” da parte sua, in quanto persona informata sui fatti.

Tuttavia, è evidente che le dichiarazioni di Bianchi rivestono una rilevanza cruciale, soprattutto in relazione alla complessa rete di relazioni e fatti che circondano l’omicidio.

In particolare, una delle questioni principali riguarda la relazione clandestina tra la sorella di Manuela e Louis Dassilva, l’unico indagato ufficiale per il delitto.

Oltre a ciò, il 7 maggio 2023, data in cui Giuliano Saponi – figlio della vittima – ha avuto un incidente, continua a essere al centro dell’attenzione investigativa.

Hanno collegato le due inchieste, quella sull’incidente di Giuliano e quella dell’omicidio di Pierina“, ha spiegato Loris Bianchi ai giornalisti.

All’uscita dalla questura, ha chiarito: “Non mi hanno chiesto di ripercorrere i miei percorsi durante quei giorni ma se sapevo di percorsi di altri“.

Le perizie sui telefoni

Durante l’incontro, Louis Bianchi ha anche consegnato alle autorità i suoi due telefoni, che saranno sottoposti a esami forensi per verificare eventuali comunicazioni o informazioni rilevanti ai fini dell’indagine.

Questi dispositivi potrebbero rivelare elementi fondamentali sul caso di Pierina Paganelli, soprattutto in merito ai contatti che il fratello di Manuela potrebbe aver avuto con Louis Dassilva o altre persone coinvolte.

Ma non ne voglio parlare però, perché sono solo mie sensazioni. Per questo sono ipotesi e non devono condannare nessuno“, conclude.