Slitta l’analisi degli audio sull’omicidio di Pierina Paganelli: la difesa di Dassilva contesta un perito. Ecco cosa è successo in aula.
Mentre a Garlasco i Ris si sono presentati nella villetta dei Poggi con laser scanner e droni, a Rimini si è tenuta oggi, lunedì 9 giugno, una nuova udienza sul caso dell’omicidio di Pierina Paganelli. Il procedimento giudiziario, che vede imputato il 35enne senegalese Louis Dassilva, ha subito un rallentamento a causa di un’eccezione sollevata dalla difesa. Il giudice per le indagini preliminari ha rinviato ogni decisione alla prossima udienza fissata per il 16 giugno.

I risultati delle analisi effettuate sulla Cam 3
Nel corso dell’udienza, come riportato da Fanpage, sono stati inoltre acquisiti i risultati delle analisi effettuate sulla Cam 3 della farmacia situata nei pressi del luogo del delitto. Le immagini riprese nella notte dell’omicidio sono state giudicate “inconcludenti“, poiché non in grado di fornire elementi utili per identificare chi sia stato ripreso. Questo ulteriore dettaglio contribuisce a mantenere in sospeso uno dei punti cruciali dell’indagine.
Omicidio Pierina Paganelli, slitta l’analisi degli audio: il motivo
Nel corso dell’udienza odierna davanti al gip, aggiunge Fanpage, il tema centrale è stato la nomina dei consulenti tecnici incaricati di condurre l’incidente probatorio sugli audio captati tra il 3 e il 4 ottobre 2023, nel garage di via dei Ciclamini, dove è avvenuto il delitto.
I periti designati erano il professor Michele Vitiello, esperto in informatica fonica, e il colonnello Davide Zavattaro, ex comandante della sezione fonica del Ris di Messina e Roma. Tuttavia, la difesa di Louis Dassilva ha sollevato un’obiezione in merito alla presenza del professor Vitiello nel collegio.
Il motivo dell’eccezione risiede nella partecipazione del perito a una trasmissione televisiva, fatto che, secondo gli avvocati, potrebbe compromettere la percezione di imparzialità dell’analisi. “Abbiamo preparato una memoria per spiegare questa circostanza e noi riteniamo che sia opportuna una sostituzione“, ha dichiarato il legale ai cronisti.
Ha poi aggiunto: “Non tanto perché non abbiamo nessun dubbio sulle capacità, professionalità e competenze del professor Michele Vitiello ma semplicemente di estrema trasparenza e di imparzialità che un accertamento di questo genere deve comportare“. Ogni decisione sarà presa nella prossima udienza fissata per il 16 giugno.