Piogge torrenziali e inondazioni, otto morti: il drammatico video

Piogge torrenziali e inondazioni, otto morti: il drammatico video

Inondazioni devastanti tra Malesia e Thailandia: almeno 8 morti e decine di migliaia di sfollati. Il video.

Le recenti inondazioni che hanno devastato il nord della Malesia e il sud della Thailandia hanno portato con sé un tragico bilancio.

Le piogge torrenziali, che non danno tregua da giorni, hanno causato la morte di almeno otto persone e costretto decine di migliaia di abitanti ad abbandonare le loro case.

Inondazioni in Malesia: evacuazioni di massa e rifugi temporanei

In Malesia, come riportato dall’Ansa, le autorità hanno registrato uno degli impatti più significativi delle piogge incessanti. Negli stati settentrionali di Kelantan, Terengganu e Sarawak, oltre 80.000 persone sono state evacuate e trasferite in 467 rifugi temporanei.

Le città stanno affrontando una delle peggiori emergenze degli ultimi anni. Interi villaggi sono stati sommersi dall’acqua, con strade bloccate e infrastrutture danneggiate che complicano gli interventi di soccorso.

Le squadre di emergenza, coadiuvate dai militari, stanno lavorando senza sosta per distribuire cibo, acqua potabile e cure mediche agli sfollati. Tuttavia, le piogge non accennano a diminuire, e il rischio di ulteriori esondazioni rimane alto.

Devastazione anche in alcune città della Thailandia

Anche nel sud della Thailandia, aggiunge Meteoweb.eu, la situazione è grave. Le province di Pattani e Songkhla sono tra le più colpite, con quattro morti accertati: due in ciascuna area.

Le inondazioni hanno devastato oltre 240.000 famiglie, rendendo necessarie evacuazioni e interventi d’emergenza. Il Dipartimento per la prevenzione e la mitigazione dei disastri sta coordinando le operazioni di soccorso, ma la portata dell’emergenza mette a dura prova le risorse disponibili.

In molte zone, le case sono state invase dall’acqua fino al tetto, e i residenti si rifugiano sui piani superiori in attesa di aiuto. L’economia locale, basata principalmente sull’agricoltura e la pesca, è stata colpita duramente, aggravando le difficoltà di migliaia di famiglie.