Slitta ancora il Pnrr tra ritardi e caos
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Direttore: Alessandro Plateroti

Slitta ancora il Pnrr tra ritardi e caos

Raffaele Fitto

Dopo mesi di dibattito sui cambiamenti da presentare all’Ue sul Pnrr ancora non è arrivato un nuovo piano dal governo.

Il governo Meloni è in presa al caos sul Pnrr e continua a slittare il nuovo piano da presentare all’Ue. I ritardi si fanno sempre più lunghi, il Pnrr così diventa il vero problema del governo Meloni. La volontà di cambiare il piano c’è sin dall’insediamento di questo esecutivo.

La premier Giorgia Meloni ha più volte chiarito che i fondi dovrebbero far fronte alle nuove emergenze che sono subentrate come la crisi energetica e le materie prime. L’Ue è aperta al dialogo ma nonostante sta per scadere il termine che lo stesso governo si era dato, tramite il ministro Fitto, quello del 30 aprile, data in cui avrebbe presentato una proposta di piano alternativa, nulla fa presagire che venga rispettata.

Raffaele Fitto
Raffaele Fitto

Il nuovo piano a data da destinarsi

Anzi, il nuovo piano potrebbe arrivare solo in estate, ha fatto capire il governo. Questo ulteriore slittamento è indicativo del fatto che il governo stia annaspando su questo fronte e che sia in difficoltà con il Pnrr. Intanto i ritardi sui progetti sono sempre più evidenti. Lo stesso Fitto ha svelato che si tratta di un dato di fatto dicendo: “è matematico che alcuni interventi del piano non possono essere realizzati entro il 2026”, cioè la data ultima fissata dall’Europa, per il collaudo dei progetti.

Non si sa ancora nulla dei cambiamenti che vorrebbe apportare il governo al piano, quali e quanti progetti intende sostituire né la quota delle risorse da allocare. L’Ue ha invitato gli stati a consegnare entro il 30 aprile i piani rivisti ma è evidente che anche quella data è destinata a slittare.

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ultimo aggiornamento: 20 Aprile 2023 12:45

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