La teoria urbanistica in questione prevede che i servizi essenziali dovrebbero essere situati a massimo 15 minuti di distanza.
Questa teoria è diventata popolare grazie a Carlos Moreno, docente dell’Università Sorbonne di Parigi. Tuttavia, come molte teorie, la teoria dei 15 minuti è stata fraintesa e ha causato proteste.
Oxford, città universitaria inglese, ha subito numerose limitazioni nel 2021 per contrastare il riscaldamento climatico.
La misura più importante è stata la riduzione dei veicoli a motore durante le ore di punta. Questa iniziativa ha causato proteste da parte di coloro che ritengono che questa sia una violazione della loro libertà. Alcuni hanno persino teorizzato complotti, accusando le autorità di ghettizzarli. Le proteste sono state presenti sui social e anche sotto forma di striscioni nelle strade di Oxford.
Il concetto di città dei 15 minuti, introdotto da Carlos Moreno e diventato popolare durante la pandemia, ha suscitato reazioni contrastanti ad Oxford.
Misure come la riduzione dei veicoli a motore durante le ore di punta sono state introdotte per combattere il cambiamento climatico, ma alcuni cittadini hanno criticato l’impatto sui loro portafogli, poiché il costo dei mezzi pubblici è aumentato notevolmente. Ciò ha creato tensioni, con la possibilità che si verifichino scontri di classe. Tuttavia, alcune voci hanno suggerito l’esistenza di complotti.
Tali teorie sono infondate e promuovono la disinformazione, creando un clima di sospetto e sfiducia verso le autorità che stanno cercando di adottare misure per migliorare la qualità della vita degli abitanti di Oxford.
Modello delle città dei 15 minuti
Il modello è basata su quattro componenti principali: densità, prossimità, diversità e digitalizzazione. Spazio e tempo sono elementi centrali per questo concetto e si riflettono nei primi due componenti.
La diversità si riferisce alla creazione di quartieri multiculturali e ad uso misto per migliorare l’esperienza urbana e aumentare la partecipazione della comunità al processo di pianificazione.
La digitalizzazione è invece fondamentale per la creazione della città di 15 minuti derivata dalle città intelligenti, poiché la tecnologia ha ridotto la necessità di pendolarismo grazie all’uso di strumenti come la comunicazione virtuale e lo shopping online.
