Polemiche sul ricovero di Briatore: non è in un reparto Covid. Poi il chiarimento

Polemiche sul ricovero di Briatore: non è in un reparto Covid. Poi il chiarimento

Flavio Briatore non sarebbe in un reparto Covid: polemiche sul ricovero del noto imprenditore, che si trova al San Raffaele di Milano.

Dalle colonne de l’Espresso, che aveva anticipato la notizia del ricovero di Briatore al San Raffaele di Milano per coronavirus, nasce il caso proprio del ricovero del noto imprenditore italiano, che non sarebbe in un reparto Covid, come accade per tutti.

Polemiche sul ricovero di Briatore: non è in un reparto Covid

Come abbiamo imparato in questi mesi, in caso di positività al coronavirus, negli ospedali scatta un percorso dedicato ai pazienti Covid, che restano di fatto isolati dal resto del mondo. Anche dai propri cari.

Secondo quanto raccolto e riferito da l’Espresso, Briatore non sarebbe nel reparto per pazienti Covid. L’imprenditore è arrivato al San Raffaele di Milano nella serata di lunedì. Gli accertamenti clinici hanno accertato la positività al coronavirus. A questo punto Briatore avrebbe chiesto, secondo la ricostruzione de L’Espresso, il trasferimento nel reparto solventi.

Di cosa si tratta? Stanze dedicate a pazienti che pagano e che ottengono una sorta di servizio dedicato. Partiamo da un punto fermo: è scorretto parlare di cure migliori. I medici fanno il massimo per tutti i pazienti a prescindere dal conto in banca e l’estrazione sociale. Chiarito questo punto possiamo dire che sicuramente nel reparto solventi il periodo di degenza è più rilassante. C’è la possibilità di avere una camera singola (o doppia), un po’ di riservatezza in più e qualche accortezza inclusa nel prezzo.

Per quanto riguarda il caso di Flavio Briatore, il San Raffaele di Milano, alla luce dell’emergenza coronavirus, per il reparto solventi ha messo a disposizione uno stabile separato, Villa Turro. Questo per garantire il servizio nel rispetto delle norme contro il coronavirus.

Flavio Briatore

I timori e i rischi

Secondo l’Espresso, il trattamento riservato a Flavio Briatore avrebbe sollevato qualche polemica tra i dipendenti dell’ospedale. Il motivo? Se da una parte è vero che il reparto in cui si trova l’imprenditore è in qualche modo isolato dal resto dell’ospedale, dall’altra resta una struttura non idonea per pazienti Covid. Il timore è che i dipendenti e i pazienti non-Covid siano a rischio contagio.

Ma Flavio Briatore ha il coronavirus?

È bene specificare che al momento mancano conferme ufficiali sulla positività di Briatore al coronavirus. Il diretto interessato, raggiunto da il Corriere della Sera, ha fatto sapere di essersi sottoposto al tampone ma di essere in ospedale per problemi alla prostata.

Nella giornata del 26 agosto il San Raffaele ha comunicato che Briatore è risultato positivo dopo il ricovero, avvenuto per motivi diversi dal Coronavirus. A fronte della positività sono stati applicati tutti i protocolli previsti.

Scarica QUI il Decreto Agosto.

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