"Polonia primi bersagli in caso di guerra NATO-Russia": rivelazione
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

“Polonia e Baltici primi bersagli in caso di guerra NATO-Russia”: arriva rivelazione dell’intelligence

soldati russi, divisa

Il capo dell’intelligence: Polonia e Paesi baltici sarebbero i primi a subire le conseguenze di un conflitto tra NATO e Russia.

Negli ultimi mesi, la situazione geopolitica in Europa orientale ha mostrato segnali di crescente tensione. La guerra in Ucraina, iniziata nel 2022, ha innescato una serie di reazioni a catena che coinvolgono direttamente la NATO e la Russia. Le esercitazioni militari congiunte tra Stati membri dell’Alleanza Atlantica e l’invio di truppe nei Paesi dell’Est europeo hanno alimentato la percezione di una minaccia imminente da parte di Mosca. In risposta, la Russia ha intensificato la sua presenza militare lungo i confini occidentali e ha rafforzato l’alleanza con la Bielorussia, creando una zona di influenza condivisa nota come “Stato dell’Unione”.​

Missili balistici
Missili balistici

La posizione strategica di Polonia e Paesi baltici

Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania occupano una posizione geografica cruciale, fungendo da cuscinetto tra la Russia e il resto dell’Europa occidentale. Questi Paesi, membri della NATO, hanno adottato una linea dura nei confronti di Mosca, sostenendo sanzioni economiche e fornendo assistenza militare all’Ucraina. La loro vicinanza alla Russia e il loro ruolo attivo nel conflitto ucraino li rendono potenziali bersagli in caso di escalation militare.​

L’avvertimento di Naryshkin

Durante una visita ufficiale a Minsk, Serghei Naryshkin, capo del Servizio di Intelligence Estera della Russia, ha rilasciato dichiarazioni che hanno attirato l’attenzione internazionale. Secondo quanto riportato dall’agenzia RIA, Naryshkin ha affermato che, in caso di un attacco della NATO contro la Russia o la Bielorussia, la risposta sarebbe diretta all’intera Alleanza, ma con conseguenze immediate e gravi per la Polonia e i Paesi baltici. Ha sottolineato che questi Stati, promotori di una politica ostile verso Mosca, sarebbero i primi a soffrire in un eventuale conflitto.

Loro dovrebbero capire, ma non capiscono ancora, che in caso di aggressione dell’Alleanza del Nord Atlantico contro lo Stato dell’Unione, il danno sarà certamente inflitto all’intero blocco Nato, ma, in misura maggiore, i primi a soffrirne saranno i portatori di tali idee negli ambienti politici della Polonia e dei Paesi baltici“, ha affermato Naryshkin, preso in causa dalla Tass.

Queste dichiarazioni rappresentano un chiaro monito e riflettono l’intensificarsi delle tensioni tra la Russia e i membri orientali della NATO. La situazione richiede una valutazione attenta da parte della comunità internazionale per evitare un’escalation che potrebbe avere conseguenze devastanti per l’intera regione.

Leggi anche
Cina sospende consegne Boeing e acquisti aerospaziali USA: si scatena il panico

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 15 Aprile 2025 18:42

Cina sospende consegne Boeing e acquisti aerospaziali USA: si scatena il panico

nl pixel