Polonia, cosa prevede l'articolo 4 della NATO invocato dopo i droni russi
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Polonia sotto pressione: cosa prevede l’articolo 4 della NATO invocato dopo i droni russi

soldato controlla drone, guerra

Invocato dalla Polonia di Donald Tusk dopo l’incursione di droni russi: cos’è e cosa prevede l’articolo 4 della NATO.

Dopo l’incursione di diversi droni russi nello spazio aereo di Varsavia, il governo della Polonia ha richiesto formalmente l’attivazione dell’articolo 4 del Trattato del Nord Atlantico. La richiesta, avanzata dal primo ministro Donald Tusk, è stata confermata dalla NATO. Ed ha portato alla convocazione del Consiglio Nord Atlantico per valutare la situazione. L’episodio rappresenta una nuova escalation nel contesto della guerra in Ucraina, ma cosa prevede questo articolo.

il segretario generale NATO Mark Rutte

La richiesta della Polonia e la reazione della NATO

Il premier polacco Donald Tusk, come riportato da Today, ha definito l’accaduto “un atto di aggressione” . Ha ricostruito quanto accaduto nel corso della notte: “Verso le 23:30 è stata registrata la prima violazione dello spazio aereo sopra il nostro Paese; l’ultima che abbiamo registrato è avvenuta intorno alle 6:30 del mattino“. Le autorità polacche hanno tracciato 19 violazioni, anche se si tratta di un dato provvisorio.

Secondo Tusk, la gravità della situazione risiede nel fatto che, per la prima volta, “una parte significativa di questi droni ha sorvolato la Polonia direttamente dalla Bielorussia“. Una dinamica che, a suo dire, rende chiaro come l’incidente non sia dovuto a errori o provocazioni su piccola scala, ma a un’operazione su larga scala.

Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha confermato che “il Consiglio Nord Atlantico si è riunito questa mattina e ha discusso la situazione alla luce della richiesta di consultazioni avanzata dalla Polonia ai sensi dell’articolo 4 del Trattato di Washington“. Ha ha precisato che è “in corso una valutazione completa dell’incidente“. Ha affermato che “ciò che è chiaro è che la violazione di ieri sera non è un caso isolato

Cosa prevede l’articolo 4 e quante volte è stato attivato

L’articolo 4 del Trattato del Nord Atlantico, spiega Today, stabilisce che “le parti si consulteranno ogni volta che, a giudizio di una di esse, sia minacciata l’integrità territoriale, l’indipendenza politica o la sicurezza di una delle parti“. Si tratta di una clausola consultiva che consente agli Stati membri di riunirsi per discutere azioni congiunte, senza implicare automaticamente un intervento militare.

Dal 1949 a oggi, l’articolo è stato invocato soltanto sette volte. L’ultima risale al 24 febbraio 2022, giorno dell’inizio dell’invasione russa in Ucraina, da parte di Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia.

In precedenza, era stato attivato dalla Turchia il 10 febbraio 2003, in relazione alla minaccia alla propria sicurezza derivante dal conflitto in Iraq. Il Consiglio Nord Atlantico, previsto dall’articolo 9 del trattato, è l’organo incaricato di discutere tali situazioni. Ha piena autorità politica e decisionale, e può riunirsi tempestivamente in qualsiasi momento. Le decisioni vengono prese per consenso e possono includere anche azioni congiunte a nome dell’intera Alleanza.

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ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2025 14:48

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