Un ponte in costruzione è crollato a Cheonan, Corea del Sud, causando 3 morti e 5 feriti. Una dashcam ha catturato il momento del disastro.
Nella mattinata del 25 febbraio 2025, la Corea del Sud è stata teatro di un tragico incidente che ha scosso l’intera nazione per via di un ponte. Un cantiere autostradale situato nella città di Cheonan, a circa 90 chilometri a sud di Seul, è stato scenario di un drammatico crollo che ha portato alla luce le fragilità nel settore delle costruzioni del paese.
Il progetto in questione faceva parte dell’ampliamento dell’autostrada Seul-Sejong, una delle arterie principali che collegano la capitale alle regioni meridionali. Questo tratto autostradale riveste un ruolo cruciale per il traffico commerciale e pendolare, rendendo indispensabile l’efficienza e la sicurezza delle infrastrutture coinvolte. La costruzione del ponte era stata affidata a una delle principali imprese edili del paese, con l’obiettivo di migliorare la viabilità e ridurre i tempi di percorrenza tra le città.
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Le dinamiche dell’incidente e le operazioni di soccorso
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto intorno alle 9:50 del mattino, quando cinque travi d’acciaio, ciascuna lunga 50 metri, sono crollate una dopo l’altra mentre venivano posizionate tra i piloni mediante una gru. Al momento del crollo, otto operai erano impegnati nelle operazioni sul ponte, rimanendo tragicamente coinvolti nel disastro.
Le squadre di soccorso, composte da vigili del fuoco e personale medico, sono intervenute tempestivamente sul luogo dell’incidente. Nonostante gli sforzi profusi, il bilancio è stato drammatico: tre operai hanno perso la vita e cinque sono rimasti feriti, di cui alcuni in condizioni critiche. Le operazioni di ricerca e salvataggio sono proseguite per ore, nel timore che altri lavoratori potessero essere intrappolati sotto le macerie.
Il presidente ad interim, Choi Sang–mok, ha immediatamente ordinato la mobilitazione di tutte le risorse disponibili per affrontare l’emergenza e garantire un rapido soccorso ai feriti. Ha inoltre sottolineato la necessità di avviare un’indagine approfondita per determinare le cause del crollo e accertare eventuali responsabilità. Il Ministero dei Trasporti ha inviato sul posto una squadra di esperti per esaminare le strutture in acciaio e cemento, al fine di individuare possibili anomalie o negligenze nei processi costruttivi.
Il ruolo delle immagini nella diffusione della notizia
Un elemento che ha contribuito a diffondere rapidamente la notizia è stato il video registrato da una dashcam installata su un veicolo che transitava sulla strada sottostante al momento del crollo. Le immagini mostrano chiaramente il momento in cui le travi cedono e la struttura collassa, offrendo una testimonianza diretta dell’accaduto. Questo filmato è stato condiviso massicciamente sui social media e ripreso dalle principali testate giornalistiche, amplificando l’impatto emotivo dell’evento e sollevando interrogativi sulla sicurezza nei cantieri edili del paese.
Il crollo del ponte a Cheonan rappresenta una tragedia che ha scosso profondamente la Corea del Sud, mettendo in luce le criticità nel settore delle costruzioni e la necessità di rigorosi controlli sulla sicurezza nei cantieri. Mentre le famiglie delle vittime piangono la perdita dei loro cari, l’intera nazione si interroga su come prevenire simili disastri in futuro, auspicando che dalle indagini emergano risposte chiare e misure efficaci per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini.