E’ iniziata la demolizione delle case di via Porro. Le abitazioni si trovano sotto i piloni del Ponte Morandi, crollato il 14 agosto 2018.
GENOVA – Proseguono senza sosta i lavori per l’abbattimento e la ricostruzione del Ponte Morandi. A quasi un anno dalla tragedia che ha colpito la città di Genova sono iniziati i lavori di demolizione delle abitazioni di via Porro, quelle posizionate sotto i piloni del viadotto crollato il 14 agosto 2018.
In azione una gru dotata di pinza idraulica e un cannone che spara acqua nebulizzata sul palazzo per contenere le polveri sollevate dalla demolizione. Intanto viia Fillak continua ad essere chiusa con i camion che hanno depositato dei contenitori per raccogliere le ultime cose presenti nelle abitazioni prima di finire i lavori di demolizione.
Ponte Morandi, il sindaco e commissario Bucci conferma: “La best option per la demolizione è il 24 giugno”
I lavori continuano e la demolizione completa del Ponte Morandi dovrebbe avvenire il 24 giugno. A confermarlo è il sindaco e commissario Bucci ai microfoni dei giornalisti presenti: “Per adesso resta la best option ma vedremo nei prossimi giorni. Lo sgombero sarà fatto dalle 7 alle 22 mentre prevediamo l’esplosione tra le 9:30 e le 10 di mattina“.
Il cantiere prosegue in maniera spedita per cercare di rispettare i tempi previsti e dare alla città il viadotto nel più breve tempo possibile.
Ponte Morandi, riapertura prevista per aprile 2020
I tempi sono stati annunciati in più di un’occasione. I lavori dovrebbero essere completati entro dicembre 2019 ma la riapertura dovrebbe avvenire ad aprile 2020. Si tratta, naturalmente, di un’ipotesi che il commissario Bucci sta cercando di rispettare ma non sono escluse possibili imprevisti che potrebbero allungare un po’ la consegna. Ma fino a questo momento non sembrano esserci ritardi con tutta Genova che spera di riuscire ad avere in poco tempo di nuovo il suo ponte.
Di seguito il video con la demolizione delle abitazioni in via Porro
fonte foto copertina https://twitter.com/Donatel65682407
