E’ polemica per le posizioni di Francesca Benevento, candidata nella lista civica di Enrico Michetti. L’esponente del Centrodestra prende le distanze.
ROMA – Polemica per le posizioni di Francesca Benevento. La candidata nella lista civica di Enrico Michetti in passato ha duramente criticato il vaccino: “Il va((ino è #illegale! Speranza ha impugnato davanti al Consiglio di Stato la sentenza del Tardel Lazio sulle cure domiciliari pre ricovero, ripristinando per i medici di base il protocollo omicida tachipirina e vigile attesa. Tutto ciò perché il va**ino (che sappiamo essere in realtà una terapia genetica sperimentale) può essere autorizzato solo in assenza di cure alternative. Le cure sono molteplici, ma tutte sono state insabbiate: vitamina c, vitamina d, plasma, idrossiclorichina, cortisonici, lattofferrina, ozonoterapia, adenosina. In presenza di cure l’Ue avrebbe dovuto revocare l’autorizzazione alle va((inazioni“.
Non sono mancate le critiche al ministro Speranza: “E’ un ebreo che risponde agli ordini dei suoi padroni – il pensiero della donna riportato dal Corriere della Sera – quelli che hanno creato la dittatura sanitaria in Israele“.
Immediato l’attacco di Calenda
Il primo a criticare duramente la candidata è stato Carlo Calenda. “Candidare una no vax razzista e antisemita – si legge in un tweet – è inaccettabile. Fatela ritirare. Ci sono limiti che non possono essere superati“.
Michetti prende le distanze
Anche lo stesso Enrico Michetti ha preso le distanze. “Le opinioni espresse in passato da Francesca Benevento – si legge in una nota – al riguardo del ministro Speranza, di cui non ero assolutamente a conoscenza, non rappresentano il mio pensiero, lo spirito della lista che porta il mio nome e tantomeno le idee dei partiti che compongono la coalizione che mi sostiene. Mi dissocio apertamente da ogni parola ed agirò di conseguenza“.
La donna molto probabilmente non sarà più candidata nella lista di Michetti. Per l’ex M5s si dovrebbero chiudere le porte di un possibile ingresso nella squadra dell’esponente di Centrodestra.