Un probabile cambio di data per la scadenza dell’obbligo del Super Green Pass sul luogo di lavoro per i cittadini over 50.
Attualmente per tutti i lavoratori che hanno superato i cinquant’anni d’età è necessario essere in possesso del certificato verde che attesti il completamento del ciclo vaccinale contro il covid-19. La scadenza di tale obbligo era stata fissata dal governo italiano nella data del 15 giugno 2022. Ma la data di scadenza dell’obbligo potrebbe in questi giorni essere variata e l’obbligo potrebbe decadere prima di quanto si pensasse.
Con l’avvicinarsi della fine dello stato di emergenza sanitaria dichiarato a causa del dilagarsi del coronavirus, fissata il 31 marzo 2022, e con il migliorare della situazione generale, grazie alla riuscita della campagna vaccinale, il governo sta ora discutendo su un graduale ritorno a una normale quotidianità. Sul tavolo del governo diverse decisioni devono essere prese, tra cui forse la più spinosa, la fine dell’obbligo del Super Green Pass presso i luoghi di lavoro per i cittadini che hanno superato i cinquant’anni d’età.
Un graduale addio al Super Green Pass
Nella giornata di oggi dovrebbe avere luogo la cabina di regia per poter discutere su di un possibile allentamento delle regole attualmente in vigore rispetto alla necessità in determinati luoghi del Super Green Pass. Tra le decisioni da prendere anche quella di fare o meno cessare l’obbligo del Super Green Pass sul lavoro per gli over 50.
Obbligo che era stato introdotto quale metodo per assicurare più sicurezza alla fascia di cittadini ritenuta più vulnerabile al virus covid-19. Tale obbligo scadrebbe il 15 giugno 2022. Ma è possibile che durante la cabina di regia si possa discutere su di un anticipo di tale data. Sui luoghi di lavoro resterebbe comunque necessario essere in possesso della certificazione verde attestante il risultato negativo di un tampone molecolare eseguito entro le 48 ore.