“Tutto il resto è noia”, il potere di Meloni e Schlein: il duello si stringe

“Tutto il resto è noia”, il potere di Meloni e Schlein: il duello si stringe

Un nuovo sondaggio SWG traccia i contorni della scena politica italiana. Chi sale e chi scende tra i leader di partito? Il “potere” di Meloni e Schlein.

La politica italiana si stringe attorno a due giganti: Fratelli d’Italia, guidato dalla premier Giorgia Meloni, e il Partito Democratico, sotto la leadership di Elly Schlein. Secondo l’ultimo sondaggio SWG per il TgLa7, i due partiti continuano a crescere, lasciando un vuoto sempre più ampio dietro di sé, ecco le ultime proiezioni.

Meloni e Schlein: uniche rappresentanti della politica in Italia

Fratelli d’Italia segna un +0,2%, attestandosi al 29,7%, mentre il Partito Democratico registra una crescita più significativa, pari allo 0,4%, raggiungendo il 22,8%. Questi numeri confermano la centralità dei due partiti nello scenario politico italiano, in un contesto di sostanziale stabilità per il resto dei partiti.

Le difficoltà dei partiti di centrodestra e del Movimento 5 Stelle

Nonostante la crescita di Fratelli d’Italia, le altre forze del centrodestra mostrano segnali di sofferenza. Forza Italia si mantiene sopra la Lega nel “derby” interno alla coalizione, ma entrambi i partiti subiscono un calo: gli Azzurri si attestano al 9,1% mentre il partito di Matteo Salvini scivola all’8,4%.

Anche il Movimento 5 Stelle, sotto la guida di Giuseppe Conte, perde terreno, fermandosi all’11,4%. Questo trend suggerisce una difficoltà generale per le forze politiche al di fuori del duopolio Meloni-Schlein.

L’impasse delle forze minori

Sul fronte delle forze politiche più piccole, Azione di Carlo Calenda è al 3,2%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi scende al 2,8%. Alleanza Verdi e Sinistra registra un lieve aumento dello 0,1%, raggiungendo il 6,5%. Restano marginali +Europa (2%) e Noi Moderati (1,3%).

Un dato che continua a preoccupare è quello relativo all’astensione: ben il 34% degli intervistati dichiara di non esprimere un’opinione, un segnale dell’alto grado di disillusione verso la politica.

Il ruolo degli scandali e del contesto internazionale

Nonostante le polemiche legate al caso della ministra Daniela Santanché, alla vicenda del libico Almasri e alle proposte sullo scudo penale per le forze dell’ordine, Giorgia Meloni sembra mantenere saldo il controllo. 

La premier beneficia di un contesto favorevole: l’avanzata delle destre in Europa e il ruolo di Donald Trump sulla scena internazionale rafforzano la sua posizione.