Praga, Ue: proposta per price cap dinamico a gas

Praga, Ue: proposta per price cap dinamico a gas

Durante l’incontro nella Repubblica Ceca, l’Italia e altri tre Paesi dell’Unione Europea propongno il price cap dinamico a gas.

Dopo due giorni di incontri, oggi la prima riunione nella capitale di Praga. Ci sono stati dialoghi e confronti tra l’Unione e gli altri Paesi europei, ma domani per il Consiglio Europeo informale non sono previste decisioni né conclusioni. Il punto concernente sarà quello della crisi energetica, del caro bollette e del sostegno a Kiev. La proposta comune di alcuni Paesi dell’Ue, riguarda il price cap dinamico a gas.

piazza della città di praga repubblica ceca

L’incontro e il price cap

A Praga, due giorni di incontri che termineranno domani 7 ottobre, in cui si riuniscono i capi di Stato e di governo dell’Ue e dell’Europa. Sull’argomento inerente al caro energia, il cancelliere tedesco Scholz ha affermato che “lo scudo di aiuti da 200 miliardi di euro per il 2022, 2023 e 2024 è teso a stabilizzare l’economia e a “sostenere i nostri cittadini e cittadine e le aziende”.

Il presidente francese Macron invece sostiene che per fronteggiare la crisi e abbassare i prezzi del gas, è necessaria una strategia europea di cui si parlerà domani in Commissione. Indispensabile “porre un tetto al gas che concorre a formare il prezzo dell’elettricità”. Intanto corre la proposta di un price cap dinamico, in un contesto dove c’è uno scambio di domanda e offerta di gas. A firmare la proposta, Italia, Polonia, Grecia e Belgio.

Il vertice dei Paesi della Comunità Politica Europea

Il vertice dei Paesi della Comunità Politica Europea è pensato come forum di dialogo tra l’Ue e gli altri Paesi europei. Partecipano 44 capi di Stato e di governo, 27 dell’Ue e 17 di altri Paesi, dal Regno Unito alla Georgia e all’Ucraina, fino all’Armenia e all’Azerbaigian. Partecipa anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che guida un Paese che è formalmente candidato all’adesione all’Ue e che ha una parte di territorio sul continente europeo.

Le tavole rotonde sono incentrate su due grandi temi: energia e clima da una parte e sicurezza dall’altra. Dovrebbe tenersi una conferenza stampa dopo la cena e verrà annunciato il luogo della prossima riunione della Cpe.

Domani, venerdì 7 ottobre, i capi di Stato e di governo dell’Ue torneranno nel castello di Praga per il Consiglio Europeo informale. I temi interessati saranno: energia e sostegno all’Ucraina. L’intervento del presidente Zelensky in remoto, mentre i leader discuteranno sul sostegno a Kiev. Il 25 ottobre è prevista una conferenza sulla ricostruzione postbellica dell’Ucraina.

Le proposte della von der Leyen

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha stilato un nuovo pacchetto di proposte presentato ai leader Ue. Lo scopo, quello di rispondere insieme alla grave crisi dei prezzi dell’energia. Non si gode ancora della presenza di un disegno per il tetto al prezzo generalizzato del gas, richiesto da Italia, Francia, e altri tredici capitali.

Si propone invece un tetto al prezzo del gas usato per produrre elettricità, in modo da ridurre i costi delle bollette. Tra le altre misure, price cap sul gas negoziato con i fornitori, price cap intra-Ue, nuovo indice alternativo al Tff, fondi extra, riforma del mercato elettrico, acquisti comuni.

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