Ferrari, premio di competitività ai dipendenti

Ferrari, premio di competitività ai dipendenti

Premio di competitività ai dipendenti della Ferrari. La decisione è stata comunicata dalla stessa azienda.

ROMA – Premio di competitività ai dipendenti della Ferrari. L’azienda di Maranello ha messo a disposizione dei suoi lavoratori un riconoscimento del valore complessivo di circa 7.500. Un fondo disponibile grazie ad un’integrazione di 2.100 euro lordi prevista per il mese di aprile.

I soldi saranno riparametrati in base al numero di assenze (non contano quelle per Covid).

Il comunicato della Ferrari

La notizia è stata data dalla stessa azienda di Maranello con un comunicato, riportato dal Corriere della Sera: “Il riconoscimento del premio si aggiunge alle misure importanti già condivise che consentono di considerare come giorni lavorativi anche quelli del periodo di sospensione dell’attività produttiva […]., sette settimane nelle quali non è stato possibile fare il lavoro a distanza. Nonostante questo, i dipendenti hanno ricevuto regolarmente lo stipendi, senza ricorso agli ammortizzatori sociali ma con permessi retribuiti a carico dell’azienda. Non saranno considerate ai fini del calcolo dell’entità del premio neppure le assenze che, sulla base di specifiche certificazioni, risultano causate dalla pandemia. Sono queste le misure che, nel loro insieme, secondo l’azienda permetteranno alla vasta maggioranza dei lavoratori di ottenere un premio maggioritario del 7%“.

fonte foto https://www.facebook.com/Ferrari/

Quarto trimestre da record

E’ stato un quarto trimestre da record per la Ferrari. L’azienda di Maranello ha registrato un incasso di 263 milioni. Una crescita di oltre il 5% rispetto all’anno precedente nonostante la pandemia e le restrizioni che sono state messe in atto per contrastare i contagi.

Emergenza coronavirus che ha portato la Ferrari a chiudere l’anno in rosso. L’utile del 2020 ha superato i 600 milioni, un dato in calo rispetto al 2019. La casa automobilistica spera di poter continuare il trend dell’ultima parte del 2020. Molto dipenderà dall’andamento del coronavirus e dalle decisioni dei singoli Paesi per contrastare la pandemia.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/Ferrari/