Colpo di scena a sorpresa
l taglio alla produzione del petrolio deciso “senza preavviso” nella giornata di domenica dai Paesi aderenti all’Opec + (per 1 ML di barili/giorno a partire dal prossimo mese) sta “sparigliando” le carte, come ha dimostrato la giornata di ieri, che si è chiusa con un rialzo pari a circa il 6%, maggior rialzo dal 2020, con il Brent (quello che si estrae nei Mari del Nord) oltre gli 84$ e il WTI (acronimo di West Texas Intermediate, che definisce la produzione americana) che ha superato gli 80$. Le prime reazioni a caldo di qualche esperto lasciano spazio ad ulteriori rialzi, che potrebbero riportare i prezzi in area $ 100.