Erano molto attesi, ieri, i dati della First Republic Bank, la banca regionale americana diventata famosa sulla scia del fallimento della Silicon Valley Bank.
Le preoccupazioni del mercato sono state in parte confermate da numeri impietosi: nei primi 3 mesi dell’anno, l’Istituto americano ha perso ben $ 100 MD su depositi complessivi pari a $ 175 MD. Un calo tremendo, che ha portato a perdere oltre il 50% del proprio valore di borsa. Peraltro, a partire dal mese di aprile le cose sembrano essersi stabilizzate, con deflussi pari solo all’1,7% dei depositi.