Previsioni meteo, Giuliacci svela la data: “Ecco quando arriverà il freddo vero”

Previsioni meteo, Giuliacci svela la data: “Ecco quando arriverà il freddo vero”

Ecco quando arriverà il primo vero freddo invernale secondo le previsioni di Mario Giuliacci: la data da segnare.

Con l’autunno ormai avanzato, arrivano le previsioni di Mario Giuliacci su quando arriverà il primo “freddo vero” che permetterà di mettere da parte i vestiti leggeri e indossare sciarpe e maglioni.

Sebbene le temperature di ottobre siano state ben al di sopra delle medie stagionali, specialmente nel Sud Italia, dove il sole ha dominato, i cambiamenti atmosferici sono imminenti.

Il noto meteorologo italiano ha indicato i primi giorni di novembre come il periodo in cui l’Italia sarà colpita dalla prima vera ondata di freddo.

Il freddo in arrivo a inizio novembre: le previsioni di Giuliacci

Stando alle ultime proiezioni fornite da Giuliacci sul suo sito meteogiuliacci.it, come riportato da Il Tempo, l’atteso calo delle temperature potrebbe verificarsi già tra venerdì 1 e sabato 2 novembre.

Le mappe, come spiegato dal meteorologo, vedono: “L’irruzione di fredde correnti polari sul nostro Paese nei primissimi giorni di novembre“.

Tuttavia, ha anche sottolineato che non si tratterà ancora del freddo gelido tipico dell’inverno pieno: “Non si sta parlando di gelo da pieno inverno, per quello bisognerà attendere più a lungo“.

Questo primo assaggio di freddo colpirà in particolare le regioni adriatiche e le zone montuose. Le zone del Nord e del Centro saranno comunque interessate da un calo termico, anche se meno accentuato rispetto ad altre zone dell’Italia.

Cosa aspettarsi dal prossimo inverno

Guardando oltre le prime settimane di novembre, ci sono molte aspettative per prossima la stagione invernale. L

e proiezioni stagionali elaborate dai principali modelli meteorologici, in particolare dal Centro Meteorologico Europeo (ECMWF), sembrano suggerire un inverno più freddo rispetto agli ultimi anni.

Nonostante l’aumento generale delle temperature globali, i dati indicano un possibile ritorno a condizioni climatiche simili a quelle degli inizi degli anni 2000.

Anche se si parla di un inverno “leggermente più caldo rispetto alla media trentennale di riferimento“, ciò non esclude la possibilità di ondate di freddo più marcate rispetto agli ultimi anni.