Prezzi benzina e gasolio: ecco i cambiamenti di metà luglio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Prezzi benzina e gasolio: ecco i cambiamenti di metà luglio

Pompa benzina

L’andamento aggiornato dei prezzi di benzina e gasolio. Gasolio in lieve rialzo, benzina con variazioni contrastanti.

Nel panorama energetico italiano, i movimenti dei prezzi dei carburanti continuano a generare attenzione. Dopo una breve pausa nelle quotazioni internazionali, il gasolio mostra un nuovo rialzo, mentre la benzina oscilla tra aumenti e ribassi a seconda delle compagnie. Una situazione che riflette l’instabilità del mercato globale e l’influenza delle strategie commerciali adottate dai distributori.

Secondo i dati forniti da Staffetta Quotidiana, basati sulle comunicazioni dei gestori all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sabato mattina Eni ha abbassato di un centesimo il prezzo consigliato della benzina. Tamoil, al contrario, ha scelto di aumentarlo di un centesimo. Questo doppio movimento mette in luce le diverse politiche adottate dai distributori, con effetti immediati sui consumatori finali.

pompa di benzina
pompa di benzina

Il mercato del self service: prezzi stabili ma tesi

Nel self service, la benzina si attesta a 1,732 euro al litro, restando invariata rispetto alla rilevazione precedente. Le compagnie petrolifere applicano un prezzo medio leggermente superiore, pari a 1,738 euro, mentre le cosiddette pompe bianche offrono il carburante a un prezzo inferiore, in media 1,721 euro.

Il gasolio, invece, registra un leggero incremento, salendo a 1,668 euro al litro. Anche in questo caso, le compagnie si attestano a un prezzo medio più alto, pari a 1,674 euro, rispetto alle pompe bianche che lo propongono a 1,657 euro. Questo scenario conferma una leggera pressione al rialzo, influenzata dal ritorno delle quotazioni internazionali a livelli superiori dopo la pausa.

Prezzi servito e altri carburanti: le differenze persistono

Anche nel servizio assistito, le dinamiche non cambiano: la benzina servita resta stabile a 1,874 euro al litro, ma con notevoli differenze tra le compagnie, che fissano un prezzo di 1,916 euro, e le pompe bianche che si fermano a 1,792 euro. Il diesel servito cresce di un millesimo e arriva a 1,809 euro al litro, con le compagnie a 1,851 euro e le pompe bianche a 1,728 euro.

Per quanto riguarda i carburanti alternativi, il Gpl servito cala di un millesimo attestandosi a 0,703 euro al litro, il metano resta stabile a 1,440 euro al chilo e il Gnl registra un lieve aumento portandosi a 1,278 euro al chilo. Lungo le autostrade, come previsto, i prezzi sono più alti, con la benzina self a 1,829 euro e il gasolio a 1,781 euro, entrambi molto più elevati nella modalità servito. Come riportato da ansa.it

Questi dati mostrano un mercato dei carburanti ancora instabile, dove anche una variazione di un solo millesimo può riflettere dinamiche internazionali complesse, rendendo fondamentale monitorare l’evoluzione dei prezzi di benzina e gasolio per chiunque utilizzi un mezzo privato in modo frequente.

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ultimo aggiornamento: 14 Luglio 2025 12:38

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