Si sono aperti nel migliore dei modi gli Europei di ciclismo su pista. Nell’inseguimento maschile gli azzurri hanno conquistato la medaglia d’oro.
GLASGOW (SCOZIA) – Il velodromo di Glasgow si è tinto d’azzurro. Nella prima giornata degli Europei di ciclismo su pista 2018 la squadra italiana dell’inseguimento maschile ha conquistato il titolo iridato, migliorando il bronzo dello scorso anno.
Prestazione super per il quintetto azzurro che non ha lasciato nessun scampo agli avversari, confermando di attraversare un momento di forma. Grande trascinatore Elia Viviani: per il veneto una prestazione che gli dà molta fiducia in vista della prova su strada. Insieme a lui in grande spolvero anche Francesco Lamon e Filippo Ganna che hanno corso tutte e tre le prove. Un cambio nell’ultimo turno con Michele Scartezzini che ha preso parte alla finale al posto di Liam Bertazzo. Argento per la Svizzera.
Europei Ciclismo su Pista 2018: argento per l’inseguimento femminile
Dopo l’oro in campo maschile, le buone notizie per i colori azzurri sono arrivati dall’inseguimento femminile che ha ceduto solamente in finale alle grandi favorite della Gran Bretagna. Un cammino quasi perfetto per il quartetto italiano che ha confermato la grande crescita e in vista di Tokyo 2020 può sperare in qualcosa di importante vista l’età di alcune componenti della squadra.

Letizia Paternoster, Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Silvia Valsecchi hanno disputato una prima giornata di gare al meglio delle loro possibilità, conquistando un argento non facilmente pronosticabile alla vigilia. Ai piedi del podio Rachele Barbieri nello scratch, stesso piazzamento di Elia Viviani in campo maschile.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Pantani