La prima intervista di de Ligt da difensore della Juventus: “Dovevo fare un passo avanti, sono affascinato dal calcio italiano”.
Arrivata l’ufficialità del trasferimento alla Juventus, de Ligt ha parlato ai microfoni del canale tematico bianconero parlando delle sue prime emozioni da juventino ma anche dei motivo che lo hanno portato a scegliere il trasferimento nel club campione d’Italia,
Juventus, la prima intervista di de Ligt ai microfoni del canale tematico bianconero
Il pilastro difensivo olandese ha parlato del calcio italiano, che ha una tradizione di grandissimi difensori che il seppur giovanissimo de Ligt ha dimostrato di conoscere molto bene.
“Dovevo fare un passo avanti adesso. Sono sempre stato affascinato e amo il modo in cui difendono gli italiani. Ci sono tanti calciatori che seguo come esempio: Maldini, Baresi, Nesta, Cannavaro, Scirea. E potrei aggiungerne altri. È stata una scelta difficile, avevo diverse opzioni, ma bisogna sempre guardare cosa è meglio”.
“Per me è importante sapere quanto giocherò e quanto un club crede in me”
Il difensore ha poi parlato dei motivi che lo hanno spinto ad accettare la proposta della Juventus, che per lui ha messo sul piatto più di settanta milioni destinati all’Ajax e un quinquennale da sette milioni e mezzo a stagione per il calciatore.
“Diversi fattori giocano un ruolo. Per me è importante sapere quanto giocherò e quanto il club crede in me. La Juventus ha anche affermato di volermi fortemente. Hanno visto un futuro per me e miglioramenti in determinati aspetti del mio gioco”.
Di seguito il video condiviso da de Ligt sulla propria pagina Instagram