UniCredit, il primo trimestre segna un +24,7%. Mustier: Continuiamo così
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Direttore: Alessandro Plateroti

UniCredit, il primo trimestre segna un +24,7%. Mustier: La strada è quella giusta

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Positivo il primo trimestre 2019 per UniCredit. L’istituto bancario ha chiuso con un utile netto di 1,4 miliardi di euro.

ROMA – Il primo trimestre 2019 sorride ad UniCredit. L’istituto bancario ha chiuso con un utile netto di 1,4 miliardi di euro che vuol dire un +24,7% rispetto al 2018. Una cifra inaspettata anche da parte degli analisti che prevedevano 1,28 miliardi.

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Per la seconda volta di seguito – sottolinea il CEO Mustier riportato dall’ANSAè il miglior trimestre dell’ultimo decennio. Siamo sulla strada giusta per raggiungere gli obiettivi di Transform 2019“. Il numero uno di UniCredit si sofferma anche sulla cessione di Fineco: “E’ stato il primo passo del nuovo piano 2020-2023 che verrà presentato a dicembre. Vogliamo rafforzare la capacità di fare credito, supportare le economie locali e sviluppare ulteriormente le attività commerciali con i clienti nei Paesi dove siamo presenti“.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/UniCreditItalia

MPS, primo trimestre negativo per l’istituto bancario

Se UniCredit sorride, notizie negative arrivano per MPS. Il primo trimeste ha segnato un utile di 28 milioni di euro, cifra inferiore rispetto ai 188 milioni che erano stati raggiunti nel 2018. Nella nota si precisa come il calo è dovuto alle componenti negative non operative e non ricorrenti per 92 milioni. Il Cet1 transitional, inoltre, ha registrato un calo di quattro punti percentuali (dal 13,7% al 13,3%).

MedioBanca, crescono i ricavi negli ultimi nove mesi

Buone notizie arrivano, invece, da MedioBanca. L’istituto ha comunicato una crescita dei ricavi negli ultimi nove mesi del 5%, con il risultato operativo che ha visto un miglioramento del 7%.

L’utile netto si è attestato a 626 milioni, con un contributo trimestrale di 175,5 milioni. Stiamo parlando di una cifra inferiore ai 681,9 milioni di euro dell’anno precedente. Ma la forte differenza è rappresentata dalla plusvalenza per 95,9 milioni arrivata dalla vendita della partecipazione in Atlantia. La speranza resta quella di una crescita continua per cercare di annullare le perdite che sono state registrate in questo periodo.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/UniCreditItalia

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ultimo aggiornamento: 10 Maggio 2019 15:22

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